“Una delle riflessioni che questi primi mesi di emergenza Covid-19 ci impongono è certamente quella, profonda, sulla sanità nazionale in generale. Con una consapevolezza: sulla Politica incombe adesso l’esigenza di rafforzare l’intero sistema col solo obiettivo, a differenza di quanto avvenuto negli ultimi decenni, di garantire per davvero il diritto alla salute di e per tutti”. Lo afferma Giancarlo Greco, responsabile de iGreco Ospedali Riuniti esprimendo, è scritto in una nota, “soddisfazione per il fatto che, con la fase 2 partita ieri, iniziano finalmente a sbloccarsi le lunghe fila d’attesa per gli oltre 2 milioni di italiani che aspettavamo ed aspettano di essere operati”. “Analogamente, anche al Sacro Cuore di Cosenza – prosegue la nota – sono ripartite tutte le prestazioni e le specialistiche ambulatoriali sia per il settore accreditato (gratuito per i pazienti come negli ospedali pubblici) sia per quello privato: dalle visite e dagli interventi ginecologici a quelli oculistici, da quelli ortopedici a quelli di chirurgia generale e cardiologici, compresi tutti i tipi di ecografia, tutti i tipi di ecodopler. Precisando che alcune prestazioni, in particolare le specialistiche oculistiche e cardiologiche, sono ripartite già lo scorso 27 aprile, così come previsto dalle ordinanze regionali, Greco chiarisce che il riavvio delle attività e dei servizi nelle strutture sanitarie private sta avvenendo nel rispetto scrupoloso di tutte le prescrizioni di distanziamento sociale e con l’utilizzo di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti da Governo e Regione a tutela della sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti”. “A tal fine abbiamo previsto – afferma Greco – accessi singoli e per orari determinati proprio per evitare ad esempio ogni forma di assembramento nelle sale d’attesa”. Dicendosi, infine, “preoccupato soprattutto per gli arrivi attesi da altre regioni e nell’esprimere soddisfazione per l’approccio di fiducia e di sostegno all’esigenza di ripartenza in sicurezza del settore produttivo e commerciale preferito dalla Governatrice Santelli, il responsabile de iGreco Ospedali Riuniti coglie l’occasione sia per rinnovare i sentimenti di gratitudine a tutti gli operatori sanitari e non che fino ad oggi sono stati in prima fila in tutte le strutture sanitarie nazionali per gestire in corsia la pandemia; sia in particolare le strutture private accreditate regionali che, fatti salvi i contati casi circoscritti sui quali la magistratura farà luce, hanno complessivamente dimostrato di aver fatto tutto quanto necessario e senza alcun particolare problema”.
Continua....