Sabato 25 febbraio nella sala dell’Auditorium Comunale di Gioiosa Jonica, il Cantautore Paolo Sofia presenta il suo ultimo progetto musicale dal titolo “Navigante del 3000” con inizio ore 18,00 ingresso gratuito. Un viaggio nel tempo e nello spazio che vede protagonista assoluta la musica. Originale e raffinato il progetto musicale dell’estroso solista Paolo Sofia (molto amato e seguito nella cittadina della Valle del Torbido). Un album, uno spettacolo, che tra narrazione, contributi video e canzoni ha la veste del musical, che prevede un “mediometraggio” di prossima produzione. Il disco, appena uscito (co-prodotto da Paolo Sofia e “Tanto di cappello production” è stato registrato al Real fat Studio di Reggio Calabria), è composto da undici brani inediti. Testi romantici e impegnati per sonorità pop-rock dal sapore mediterraneo: l’amore, la passione, l’amicizia, il lavoro, le inquietudini dei nostri tempi. La voce calda di Paolo Sofia, darà vita ai testi come: “Mani”, “Murales”, “Sei tutto quello che voglio”, “La saga degli avvelenati”, “Bevo per non dimenticare”, “Portami con te”, brani che arrivano densi di poesia, dolci e lenti o dal ritmo avvolgente, sempre capaci di catturare le corde del sentire. L’elegante “viaggiatore del tempo” Paolo Sofia sarà accompagnato dai bravi musicisti, Salvatore Gullace, Dario Zema, Vincenzo Oppedisano, la regia è di Maurizio Albanese. Una delle date da segnarsi nella propria agenda è il 4 marzo alle ore 16 e 30 nella sala Adunanze di Palazzo “Amaduri”con la presentazione del nuovo romanzo della scrittrice e giornalista RAI Annarosa Macri dal titolo “Corpo estraneo” edito Rubbettino che è collocato nella giornata Internazionale delle Donne che l’UNESCO ricorda l’otto marzo. Il nuovo libro di Annarosa Macrì ancor prima di essere nelle più importanti librerie d’Italia segna già il “sold-out” con decine di presentazioni già organizzate in giro per la penisola. A conferma dell’eccellenza del libro di Annarosa Macrì, il celebre Antropologo calabrese Prof. Luigi Lombardi Satriani afferma: <<Annarosa Macrì rappresenta un affresco di vita calabrese che si presta particolarmente ad una lettura antropologica, ma principalmente è la testimonianza di ottima giornalista della propria vita, delle proprie faticose conquiste, dei propri ineludibili punti di riferimento>>. Mentre l’immenso scrittore reggino Mimmo Gangemi, dice: <<Quando mi chiederanno chi sono i narratori calabresi, accanto a Gioacchino Criaco, Vito Teti e Carmine Abate, aggiungerò Annarosa Macrì. Un libro deve dare emozioni e il suo le dà>>. Si prosegue con il giornalista e scrittore Carlo Minervini sabato 18 marzo sempre nella sala Adunanze di Palazzo “Amaduri” di Gioiosa Jonica, con il libro “romanzato” Falco Editore “ComeTe”, un titolo a doppio senso che descrive molto bene il senso della sua scrittura bella ed elegante: “Racchiuso in una cornice di viaggio, il libro racconta, romanzandoli, miti, leggende e storia antica di una Calabria incantata: da Scilla a Crotone, da Kaulon, Catanzaro, a Scolacium, ai brettii, all’esilio di Pavese a Brancaleone, al ponte del diavolo di Civita, ai misteri di Rossano e Sibari, alla bellezza di Cilla di San Lucido. Temi e memorie che si intrecciano e divengono un affresco della bellezza e della dannazione che avvolgono questa regione che ebbe merito di dare nome all’Italia”. Questo il breve programma redatto dal Club per l’UNESCO di Gioiosa Jonica fino a fine marzo, con date già stabilite anche per il successivo mese di aprile che sarà ricco di eventi nuovi e coinvolgenti
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