Da redazione giornalistica Tre serate di sapori, musica e spettacoli hanno trasformato il lungomare in un ponte del gusto tra Calabria e Sicilia.
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Si è conclusa a tarda notte di ieri, con numeri da record, la prima edizione dello Street Food Fest di Reggio Calabria, manifestazione dedicata al cibo da strada che ha registrato un’affluenza crescente sera dopo sera, fino a culminare nell’entusiasmante pienone dell’ultima giornata.
L’evento è ufficialmente iniziato intorno alle 19 con il primo dei due show cooking, che ha visto protagonisti Giuseppe Geraci, chef e ristoratore di Oragrotta, e il campione italiano di gelateria, nonché capitano della nazionale per la Gelato European Cup 2025.
A seguire, in conferenza stampa, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha commentato il successo della manifestazione, sottolineando come lo Street Food Fest sia il risultato di un anno di intenso lavoro, portato avanti nonostante il clima politico difficile: «Abbiamo sempre anteposto gli interessi collettivi a quelli personali. Questa manifestazione, così partecipata, dimostra la voglia della nostra comunità di ritrovarsi, di fare città».
La serata è poi proseguita con il secondo show cooking, affidato alle mani esperte dello chef Nino Rossi e del maestro pasticciere e gelatiere Antonello Fragomeni, titolare della storica baricceria omonima.
Oltre al trionfo dei sapori, lo Street Food Fest ha offerto musica dal vivo con l’esibizione dei Briganti Italiani, animando il lungomare tra stand affollati e file interminabili per assaggiare le specialità proposte.
Tra i partecipanti, grande entusiasmo. Andrea, presente tutte e tre le sere, racconta: «Non mi aspettavo così tanta gente, ma è stato organizzato benissimo. Il mio preferito? Il panino con carne di cavallo e il cannolo, davvero eccezionali». Flavia, arrivata da Vibo Valentia, ha apprezzato la qualità delle proposte: «Evento bellissimo, non mi aspettavo un’organizzazione così curata. Il pitone che sto mangiando è davvero ottimo!».
Lo Street Food Fest ha quindi sancito Reggio Calabria come una nuova meta del turismo enogastronomico, segnando simbolicamente il primo ponte del gusto tra Calabria e Sicilia. Un’iniziativa che, come auspicato dagli organizzatori, punta a diventare una nuova e sentita tradizione cittadina.