La Asd Città di Siderno si trova costretta, con rammarico e amarezza, a giocare lontano dal proprio stadio “Filippo Raciti” per la prossima partita di campionato. La gara, cruciale per la corsa ai playoff, non potrà essere disputata sul campo comunale a causa delle condizioni meteo avverse e, soprattutto, della scarsa manutenzione che ha reso il terreno di gioco impraticabile.
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La società ha comunicato che la partita si terrà probabilmente al “Ninetto Muscolo” di Roccella, con conseguenze pesanti in termini di costi organizzativi e disagi per i tifosi, privati della possibilità di sostenere la propria squadra in casa. “Non vogliamo fare polemica con nessuno,” si legge in una nota della società, “ma pubblicamente annunciamo che i costi per questo cambio di programma saranno detratti dalla cospicua tariffa comunale per l’utilizzo dello stadio”.
Il riferimento alle tariffe comunali rappresenta un’aperta critica alla gestione delle strutture sportive locali. Lo stadio “Filippo Raciti” è da tempo al centro di malcontenti, con i dirigenti della Asd Siderno che hanno più volte sollevato la questione delle condizioni del campo e delle spese richieste per il suo utilizzo. L’episodio attuale sembra essere il culmine di una situazione che da anni penalizza la società sportiva, costretta a fare i conti con strutture inadeguate e una mancanza di interventi tempestivi da parte del Comune.
La decisione di giocare altrove comporta inoltre spese extra che peseranno sul bilancio della società. I costi di trasporto, il noleggio del campo alternativo e i disagi organizzativi potrebbero essere evitati, sottolineano i dirigenti, se il Comune garantisse una gestione più attenta e una manutenzione adeguata delle strutture sportive.
La polemica lanciata dalla società apre una riflessione più ampia sulla gestione degli impianti sportivi nella città e sul supporto alle realtà sportive locali. I tifosi e la comunità si interrogano ora su quali azioni verranno intraprese per evitare che situazioni simili si ripetano, compromettendo non solo le ambizioni sportive, ma anche il rapporto tra il territorio e il suo patrimonio sportivo.
Nel frattempo, la Asd Città di Siderno si prepara ad affrontare questa ennesima difficoltà con determinazione, puntando a ottenere un risultato positivo nonostante lo svantaggio di giocare lontano dal proprio pubblico. Tuttavia, il rapporto con l’amministrazione comunale sembra destinato a incrinarsi ulteriormente, in attesa di risposte concrete sul futuro dello stadio “Filippo Raciti”.