Da redazione giornalistica 
Il commissario regionale sprona il partito: “Occupare seggi, non fare filosofia”. Tensione con Minasi su Reggio Calabria
Prima uscita ufficiale per Filippo Mancuso da commissario della Lega Calabria e subito un messaggio chiaro ai suoi: stop alle divisioni interne e alle ambizioni personali, il partito deve crescere con pragmatismo e presenza sul territorio. Durante l’incontro a Reggio, il presidente del Consiglio regionale ha richiamato i militanti alla coesione e alla necessità di incidere politicamente, affermando: “Abbiamo perso troppo tempo con litigi e invidie, ora servono impegno e strategie concrete per ottenere risultati”.
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Non sono mancate le tensioni, in particolare con la senatrice Tilde Minasi, che ha spinto per una candidatura della Lega a sindaco di Reggio Calabria. La risposta di Mancuso è stata netta: “Non abbiamo alcun diritto di esprimere noi il candidato. Abbiamo già perso troppe volte per atti di presunzione”.
Il commissario ha sottolineato che la priorità sarà costruire una base solida, con una presenza costante nei comuni e un’azione politica efficace: “Dobbiamo trasformare il consenso in seggi, altrimenti facciamo solo filosofia”.
L’incontro si è concluso tra applausi e qualche smorfia di dissenso tra i presenti. Segno che la nuova stagione della Lega Calabria è appena iniziata, ma il cammino sarà tutt’altro che semplice.
Giuseppe Mazzaferro