Sab. Ott 5th, 2024

Il docufilm è ispirato alla vita artistica di Nik Spatari, fondatore con Hiske Maas, del Musaba (Museo Santa Barbara). L’incontro si svolgerà presso la Sala Blu della Cittadella regionale alle ore 11.00

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Lunedì 16 dicembre, alle ore 11:00, nella sala Blu della Cittadella regionale, sarà presentato ufficialmente il progetto del docufilm “Il sogno di Jacob”, ispirato alla vita artistica di Nik Spatari, fondatore con Hiske Maas, del Musaba (Museo Santa Barbara), un laboratorio d’arte unico nel suo genere, nato nel cuore dell’Aspromonte.

Durante l’incontro, moderato dalla giornalista Maria Teresa D’Agostino, a cui parteciperanno l’assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano, il regista Luigi S. Veneziano, Hiske Maas (Musaba), il presidente dell’associazione Le Sei Sorelle Francesca Marchese, lo scrittore Gioacchino Criaco, il presidente della Calabria Film Commission Giuseppe Citrigno, saranno proiettati in anteprima assoluta il trailer e alcuni spezzoni del docufilm.

“Il sogno di Jacob”, che trae il titolo proprio dall’opera più nota di Spatari, racconta in chiave metacinematografica, intervallando momenti strettamente documentaristici a frammenti di fiction, la storia di Spatari, dall’infanzia fino ad oggi, arricchita da video inediti d’epoca.

Nel docufilm emerge potente, il mondo creativo del grande artista amato da Picasso e Cocteau, il suo rapporto con la Calabria, le lotte sostenute con la compagna Hiske Maas per difendere il Musaba, l’influenza di Michelangelo e la riscoperta dei colori dell’Aspromonte dopo il periodo parigino e milanese.

Nel cast Francesco Paglino, Pino Torcasio, Enzo De Liguoro, lo scrittore Gioacchino Criaco (che interpreta se stesso) e per la prima volta sullo schermo, il giovanissimo Danilo Kononenko. A scrivere la sceneggiatura il regista Veneziano con la giornalista Alessia Principe.

Il film è stato realizzato grazie ai fondi Pac della Regione Calabria per la valorizzazione del sistema dei beni culturali calabresi, al sostegno della Fondazione Carical e ha il patrocinio della Calabria Film Commission e del Parco nazionale dell’Aspromonte. f.d.