La comunità accademica e quella di Roccella Jonica piangono la scomparsa di Vittorio Daniele, stimato professore di Politica Economica all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Daniele, 53 anni, viveva a Davoli (CZ) con la sua famiglia. Era sposato e padre amorevole, legatissimo ai suoi affetti. Nonostante la distanza, tornava spesso a Roccella Jonica, dove risiedevano i suoi parenti e molti cari amici.
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Il professore è stato colpito da un aneurisma nei giorni scorsi. Operato a Catanzaro, le complicazioni sopraggiunte durante il decorso post-operatorio gli sono state purtroppo fatali. La notizia della sua improvvisa scomparsa ha suscitato profondo dolore non solo tra i suoi familiari, ma anche nel mondo accademico e nella comunità locale.
Daniele era un intellettuale di spicco, autore di numerosi saggi e libri dedicati a temi cruciali come il divario tra Nord e Sud Italia, analizzandone le cause storiche, politiche ed economiche. I suoi contributi sull’autonomia differenziata, pubblicati su testate prestigiose come La Repubblica e Il Sole 24 Ore, lo avevano consacrato come una delle voci più autorevoli nel panorama economico italiano.
Oltre all’attività accademica, Vittorio Daniele aveva svolto un ruolo importante nella sua comunità, ricoprendo incarichi amministrativi a Roccella Jonica e collaborando per anni come consulente economico del Senatore Sisinio Zito. Uomo di grande preparazione e brillantezza, era apprezzato per la sua capacità di analisi e per il suo profondo senso umano.
Anche Telemia, dove è stato più volte ospite gradito, ricorda con affetto il professore, che sapeva rendere accessibili temi complessi con la sua chiarezza e passione.
La camera ardente è stata allestita presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, dove il professore ha lasciato un segno indelebile nella formazione di generazioni di studenti. I funerali si terranno dopodomani, offrendo a colleghi, amici e studenti l’occasione per l’ultimo saluto a un uomo che ha dato tanto alla cultura e alla società.
La scomparsa di Vittorio Daniele lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, tra i suoi amici e colleghi, nella comunità di Roccella Jonica e in chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo.