Si sdraia e si spoglia nuda su una panchina di fronte alla chiesa, la ragazza è un soggetto fragile con problemi. Per questo sarebbe seguita dal servizio sanitario locale. Stando a quanto emerso, la protagonista dell’episodio che venerdì mattina ha turbato la comunità di Cura di Vetralla, purtroppo è una giovane che sarebbe affetta da disturbi psichiatrici. Da tempo residente nel paese lungo la via Cassia, due giorni fa è arrivata in piazza Santa Maria del Soccorso, si è spogliata di tutti i suoi vestiti, compresi gli indumenti intimi e poi usandoli come cuscino si è sdraiata su una delle panchine in ferro che si trovano davanti alla chiesa.
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“Non giudichiamola, stiamole vicino”
Le immagini di quanto stava accadendo sono in poco tempo iniziate a circolare e, allertati da passanti e residenti, sono arrivati sul posto gli agenti della polizia locale, assieme ai carabinieri e al consigliere delegato alla sicurezza Mauro Di Gregorio. Non con poche difficoltà, legate ovviamente alla sua condizione, sono riusciti ad avvicinarsi alla giovane e a invitarla a rivestirsi anche a causa delle temperature rigide. Sul posto si è reso necessario anche l’intervento del 118, che dopo alcuni minuti di tensione, è riuscito a far salire la giovane sull’ambulanza e trasferirla all’ospedale di Belcolle per tutti gli accertamenti del caso. Intanto sui social, è scattata nei suoi confronti una lunga catena di solidarietà. “Non giudichiamola – scrivono in tantissimi -, ma stiamole vicino”
CALABRIA 7