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13 Feb 2025, Gio

Omicidio a Bovalino: nuovi sviluppi sulle indagini , Francesco Marando è stato ucciso nella sua cantina da un colpo d’arma da fuoco

L’ex commerciante 54enne di San Luca colpito alla tempia da un proiettile di grosso calibro. Indagini in corso, nessun legame con la criminalità organizzata.

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Francesco Marando, 54 anni, ex commerciante originario di San Luca, è stato assassinato domenica scorsa a Bovalino. L’uomo è stato trovato privo di vita nella cantina rustica sotto la sua abitazione, situata alla periferia del paese. A causare la morte un colpo mortale alla tempia, presumibilmente esploso da una pistola di grosso calibro, probabilmente una 9 mm.

Oltre alla ferita letale, Marando presentava una lesione superficiale alla guancia. Secondo le prime ricostruzioni dell’autopsia, la vittima potrebbe aver tentato la fuga, come suggeriscono le tracce di sangue rilevate lungo il percorso verso la cantina.

Le indagini, avviate dalla Procura di Locri e coordinate dal sostituto procuratore Grazia Tursi, sono in corso per accertare le circostanze dell’omicidio. I carabinieri stanno analizzando i filmati di videosorveglianza della zona per raccogliere elementi utili a identificare il killer. Resta da chiarire se l’assassino fosse già appostato all’interno della proprietà o se sia entrato da uno dei lati dello stabile.

La famiglia Marando, tramite un comunicato, ha escluso qualsiasi legame della vittima con motivazioni mafiose e ha chiesto alla stampa di non speculare su presunti dissapori familiari o possibili connessioni con crimini locali.

Attualmente, non ci sono indizi chiari sull’identità dell’assassino. Le forze dell’ordine proseguono le indagini per far luce su questo tragico evento che ha scosso la comunità di Bovalino.