Lun. Ott 14th, 2024

Reggio Calabria, 16 settembre 2024 – Si è conclusa con successo l’operazione “WAVE”, un’importante iniziativa di contrasto agli illeciti ambientali e nel settore turistico-alberghiero lungo le coste tirreniche e ioniche della provincia di Reggio Calabria. L’operazione, condotta dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con la Capitaneria di Porto, ha preso il via a giugno 2024 e si è conclusa a fine agosto, con risultati significativi sia in termini di repressione degli illeciti che di tutela ambientale.

Continua....


festivalCosmos
futura
autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Le autorità hanno intensificato i controlli su numerose attività commerciali situate sul demanio marittimo, aree strategiche per l’economia turistica locale ma anche altamente vulnerabili all’inquinamento delle acque destinate alla balneazione. Il degrado ambientale rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica e per gli ecosistemi marini, con ripercussioni sull’economia regionale, in particolare nel settore turistico.

I numeri dell’operazione

L’operazione “WAVE”, pianificata dalla Legione Carabinieri “Calabria”, ha visto la partecipazione di diversi reparti specializzati dell’Arma, tra cui le nove compagnie del Comando Provinciale, il Nucleo Tutela Agroalimentare e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), insieme alla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. Le attività di controllo hanno permesso di rilevare numerose irregolarità, portando al sequestro di quasi 140 kg di prodotti ittici e oltre 25 kg di prodotti carnei non conformi alle normative vigenti.

Nel corso dell’operazione sono state inoltre comminate sanzioni per un totale di circa 300 mila euro per violazioni delle normative ambientali e sanitarie. Ventitré persone sono state deferite all’autorità giudiziaria per il loro coinvolgimento in attività illecite, a dimostrazione della gravità delle infrazioni riscontrate e della necessità di un’azione incisiva per il ripristino della legalità.

Sinergia tra forze dell’ordine e tutela ambientale

L’operazione “WAVE” si inserisce in una più ampia strategia di difesa dell’ambiente e degli ecosistemi marini, che costituiscono un patrimonio inestimabile per il territorio calabrese. La stretta collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la Capitaneria di Porto ha reso possibile un intervento coordinato ed efficace, che ha consentito non solo di reprimere gli illeciti, ma anche di lanciare un forte messaggio di attenzione alla tutela del territorio e alla salvaguardia della salute pubblica.

La lotta all’inquinamento delle acque costiere e la prevenzione degli illeciti nel settore turistico sono infatti fondamentali per garantire lo sviluppo sostenibile della Regione Calabria, che vede nel turismo una delle sue principali risorse economiche.

Prospettive future

I risultati ottenuti con l’operazione “WAVE” rappresentano un modello operativo che sarà replicato in futuro per garantire la continuità delle azioni di contrasto agli illeciti ambientali e turistici. Tuttavia, i procedimenti penali sono ancora in fase di indagini preliminari, e le responsabilità degli indagati saranno accertate nel corso dei successivi processi.

Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi, anche in favore delle persone sottoposte a indagine, ma le autorità competenti continueranno a vigilare per preservare l’integrità ambientale e promuovere un turismo sano e sostenibile lungo le coste calabresi.