Da Raffaella Silvestro 
Don Guido Quintieri colpito sul sagrato della chiesa dopo aver denunciato il fenomeno della droga durante la Settimana Santa. La diocesi e il vescovo Rega: “Condanniamo ogni violenza, restiamo uniti nella fede e nella giustizia”.
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A Bonifati, piccolo centro del cosentino, un grave episodio ha scosso la comunità: don Guido Quintieri, parroco della chiesa del Rosario, è stato aggredito sul sagrato al termine della messa domenicale. Il gesto violento è avvenuto pochi giorni dopo alcune omelie nelle quali il sacerdote aveva denunciato con coraggio il dilagare dello spaccio di droga, anche nei piccoli centri come il suo.
A rendere noto l’accaduto è stata la diocesi di San Marco Argentano con un comunicato ufficiale, nel quale il vescovo monsignor Stefano Rega ha espresso piena solidarietà al giovane sacerdote. “Don Guido – si legge nella nota – ha avuto la forza di denunciare le ferite sociali che colpiscono la nostra comunità. La sua voce si è levata contro il silenzio e l’indifferenza”.
Il vescovo ha condannato fermamente l’episodio di violenza, richiamando l’intera comunità ai valori della pace, della riconciliazione e della responsabilità collettiva. “Preghiamo anche per chi ha compiuto l’aggressione – ha aggiunto Rega – perché ogni gesto può essere segno di fragilità e bisogno di misericordia”.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per risalire all’autore dell’aggressione. Nel frattempo, la solidarietà a don Guido continua a crescere, simbolo di una comunità che non intende piegarsi alla paura.
Giuseppe Mazzaferro