Da Giuseppe Mazzaferro 
Si è svolta questa mattina a Siderno Marina la tradizionale “Svelata”, conosciuta anche come “Confrontata”, uno dei riti pasquali più sentiti dalla comunità locale. Una folla di fedeli e curiosi si è radunata lungo il Corso della Repubblica per assistere al simbolico incontro tra la Madonna e Gesù Risorto, accompagnati dalla figura di San Giovanni Evangelista.
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Il rito, che affonda le sue radici nella devozione popolare e nella tradizione religiosa del Sud Italia, ha preso il via con l’uscita della statua della Madonna Addolorata dalla chiesa di Santa Maria di Portosalvo, vestita di nero in segno di lutto. Dalla chiesa di Santa Caterina, invece, sono partite le statue di Gesù Risorto e di San Giovanni, incaricato di portare per tre volte l’annuncio della resurrezione alla Vergine.
È solo al terzo incontro che la Madonna accetta la notizia e, in un momento particolarmente toccante, si dirige verso il Figlio. Quando finalmente i due si incontrano, il velo nero viene sollevato, rivelando un abito chiaro: un gesto che simboleggia la fine del dolore e l’inizio della gioia pasquale. Un lungo applauso ha accompagnato questo passaggio, salutato con commozione dai presenti.
Anche quest’anno, la “Svelata” ha rinnovato una tradizione che unisce fede, cultura e identità locale. Dopo le limitazioni degli anni scorsi dovute alla pandemia, la partecipazione è tornata a essere massiccia, segno dell’attaccamento profondo della comunità sidernese a questo momento di spiritualità e di festa collettiva.
redazione giornalistica