di Enzo Romeo |
Continua....
Il Pd ha votato contro il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari.
E ha condiviso il ritorno nella Commissione preposta del testo che prevede la riduzione.
Ammetto che il comportamento dei piddini mi ha sorpreso.
Non me lo sarei aspettato. Il dato è invece questo.
I motivi ufficiali sono stati resi noti ieri e non ci dilunghiamo. Si constata una sola cosa: che il rischio di un allungamento spropositato dei tempi è molto alto. E nel frattempo gli stipendi restano invariati.
Io non sono per la demagogia. Io non avrei alcun problema di fronte agli stipendi molto alti dei componenti delle due camere. A patto, però, che tutti avessimo stipendi adeguati e dignitosi e che non ci fossero disoccupati in giro e che i servizi ai cittadini fossero tutti garantiti e che le tasse non fossero così angoscianti.
Ecco, a fronte di ciò, nulla quaestio.