Lun. Ott 7th, 2024

Nell’era della socialità, la presenza sui “Social Media” è indispensabile non solo per aziende o privati ma anche per istituzioni ed Enti comunali che vogliano creare relazioni durature nel tempo con i propri cittadini, ampliare i propri contatti, avere informazioni di prima mano sulle opinioni relative ai servizi e dare risposte immediate alle tante richieste e denunce.

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Numerose sono le realtà locali (da Nord a Sud) che già utilizzano questo sistema di comunicazione e di collegamento con la cittadinanza. Tanti di questi Comuni usano, ad esempio, Facebook adottando una strategia comunicativa multicanale indirizzata non solo ai giovani, ma anche ad utenti di diverse fasce d’età, proprio con l’obiettivo di attirare gli interessi di platee sempre più vaste: non solo residenti ma anche turisti, ex abitanti o solamente persone curiose di sapere cosa succede in quel determinato paese.

Secondo una recente ricerca, infatti, le informazioni fornite dagli Enti locali ‘social’ riguardano attività e servizi comunali, in particolare, manifestazioni culturali e sportive; mobilità e trasporti; assistenza e servizi sociali; scuola ed educazione; bandi e gare; novità in campo normativo. Per quanto concerne, invece, le informazioni raccolte dai cittadini, tali Comuni hanno indicato, per lo più, opinioni sui servizi erogati e suggerimenti per migliorare i servizi esistenti; segnalazioni di eventi/attività; suggerimenti per l’implementazione di nuovi servizi; istanze su progetti per la città. Nel caso di discussioni e dibattiti, inoltre, sempre tali Comuni hanno dichiarato che – quando ad essere utilizzato è Facebook – sono soprattutto gli “Assessori” ad intervenire nella discussione, rispondendo ai quesiti dei cittadini e/o commentando le loro opinioni, anche se, formalmente, colui che pubblica la risposta/il commento è l’amministratore della pagina.

Indi, ci si chiede perché non tracciare questo percorso anche a Siderno? I cittadini residenti – e non – manifestano grande senso di socialità e dimostrano un’interessante sinergia tra segnalazioni e digitalizzazione. Perché, dunque, non consentire loro di rendersi più partecipi e attenti ai problemi, o semplicemente, alle attività del Comune, garantendo un filo diretto telematico? Perché non dare maggiore risalto alla nostra città (per di più gratuitamente), vista l’enorme quantità di utenze-cittadini presenti, appunto, sui canali Facebook, Youtube, Twitter e Instagram?

Inoltre, sperimentare la propria presenza sui social, al fine di incrementare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita civica, potrebbe comportare solo piccoli ‘sacrifici’ da parte dell’Ente, il quale dovrebbe semplicemente farsi carico di pubblicare periodicamente contenuti di un certo valore, nonché rispondere frequentemente ai messaggi e ai commenti degli utenti.

Il Circolo Pd di Siderno è convinto che questa sia la strada da intraprendere per ovviare alle inefficienze dell’attuale amministrazione, incapace sia di creare una valida ‘strategia comunicativa’, rea di omissioni ed asimmetrie informative, sia di dare esecuzione al programma elettorale, stilato poco più di un anno fa, in base al quale:

 

La Trasparenza Amministrativa è il principio in base al quale le informazioni devono circolare sia all’interno che all’esterno dell’amministrazione, per consentire la partecipazione e il controllo sull’operato dell’Amministrazione che cerca un dialogo con i propri cittadini. Ci proponiamo pertanto di…procedere alla revisione dei Regolamenti Comunali e degli iter burocratici, sfruttando tutti gli strumenti oggi disponibili, soprattutto quelli “digitali”, quali sito web, social network, blog, sms e istituendo uno Sportello per il Cittadino. Questo permetterà di avere un luogo dove poter chiedere e reperire tutte le informazioni necessarie alla risoluzione delle problematiche e delle tempistiche”.

 

In conclusione, analizzando i recenti sviluppi del web, appare evidente che il contribuito dei “social” abbia costituito non solo un’evoluzione tecnologica ma anche un’innovazione economico-sociale di ampia portata, e le pubbliche amministrazioni, che hanno recentemente iniziato a gestire profili e pagine di diversi social media, hanno visto aumentare vertiginosamente i propri spazi di dialogo con i cittadini.

Ecco perché un Comune come Siderno non può e non deve accontentarsi di un semplice sito internet istituzionale (oltretutto poco aggiornato e carente di qualsiasi forma di attrazione per il pubblico di utenti), ma deve avviare forme di comunicazione che rappresentino un nuovo modo di costruire la propria immagine, sicuramente più economico ed efficiente ma anche al passo coi tempi.

 

Per il Circolo PD di Siderno:

Anna Maria Felicità

Noemi Oppedisano

Sara Vitale

Alessandro Archinàpd siderno social

 

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