Il segretario regionale del Pd denuncia l’inerzia dell’esecutivo e l’assenza di un piano per nuove opere entro il 2026.
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«Il governo deve rimediare ai gravi ritardi nell’attuazione del Pnrr, soprattutto nella progettazione delle grandi infrastrutture, a partire dalle ferrovie», ha dichiarato il senatore Nicola Irto, segretario regionale del Pd in Calabria. Irto ha sottolineato come le recenti preoccupazioni espresse dall’Ance sull’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza non possano essere ignorate, puntando il dito contro un esecutivo che, secondo lui, perde tempo su questioni marginali e personali.
«L’attuazione del Pnrr dovrebbe essere una priorità, ma il governo si concentra sulla divisione del Paese con l’autonomia differenziata e sugli equilibri interni, trascurando le necessità del settore delle costruzioni, che è fondamentale per l’occupazione e lo sviluppo economico», ha aggiunto il senatore. Irto ha criticato l’assenza di un vero piano di finanziamento per nuove opere infrastrutturali oltre il 2026, denunciando l’incapacità del governo di affrontare la crisi dei costruttori, che soffrono a causa dei ritardi nei pagamenti e dell’aumento dei costi dei materiali.
Infine, Irto ha lanciato un appello al governo: «Il futuro dell’Italia è in gioco. Se a Palazzo Chigi non ci sarà una presa di coscienza delle urgenze attuali, il Paese continuerà a sprofondare nell’incertezza e nella crisi».