Processo “Gotha” a Reggio Calabria: udienza rinviata al 26 febbraio

Astensione degli avvocati della Camera penale causa il rinvio: 15 imputati accusati di reati legati alla ‘ndrangheta e ad associazioni segrete

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È stata rinviata al 26 febbraio la prima udienza del processo “Gotha” con rito ordinario presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, a causa dell’astensione degli avvocati della Camera penale del distretto giudiziario.

Il procedimento, avviato circa tre anni e mezzo dopo la conclusione del dibattimento di primo grado, coinvolge 15 imputati chiamati a rispondere, a vario titolo, di associazione mafiosa, concorso esterno e associazione segreta. L’indagine, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia, si concentra sulla cosiddetta “area riservata della ’ndrangheta”, un presunto gruppo elitario all’interno del Mandamento di Centro, composto non solo da capi delle cosche cittadine, ma anche da imprenditori, professionisti e rappresentanti delle istituzioni.

Secondo l’accusa, il gruppo avrebbe avuto un ruolo determinante nel controllo degli affari legati ai lavori pubblici e nell’influenzare le carriere all’interno degli enti locali. Una rete che, secondo le ricostruzioni, dimostrerebbe la capacità della ’ndrangheta di intrecciarsi con settori strategici del tessuto politico ed economico.

Il rinvio dell’udienza rappresenta solo un ulteriore rallentamento in un processo di grande rilievo per la lotta alla criminalità organizzata, che continua a rappresentare una sfida cruciale per la giustizia italiana.