Una condanna più dura di quella richiesta dal Pm per l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano
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E’ stato condannato a 13 anni e due mesi di reclusione l’ex sindaco di Riace, Domenico Lucano, imputato nel processo “Xenia”, svoltosi a Locri, in Tribunale, sui presunti illeciti nella gestione dei migranti. La sentenza condanna Lucano a quasi il doppio degli anni di reclusione che erano stati chiesti dalla pubblica accusa (7 anni e 11 mesi).
Le accuse nei confronti di Lucano, che è anche candidato alle prossime regionali a sostegno di Luigi de Magistris, è accusato di associazione a delinquere, abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato, turbativa d’asta, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per presunti illeciti nella gestione del sistema di accoglienza dei migranti.