La rivolta non ferma il partito calabrese. Nessun big ma le griglie sono quasi al completo. Stumpo e Broccolo confermati ai primi posti. A Reggio si punta sulla melitese Domenica Vinci. In campo il coordinatore di Mdp Catanzaro Aldo Rosa e il sindaco di Verzino Franco Parise
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La rivolta interna non ferma Leu. Pur se con candidati diversi rispetto alle previsioni iniziali, il partito di Grasso è pronto a depositare le liste per Camera e Senato. Nessun nome di grido dopo l’addio, tra gli altri, di Lo Schiavo (a Vibo) e Fiorita (Catanzaro), ma la griglia è comunque quasi al completo.
I PROPORZIONALI Confermato il doppio piazzamento di Nico Stumpo nei due listini proporzionali. Per quello Nord gli altri nomi sono Roberto Nicoletta, Berto Liguori e Raffaella Fortunato; per quello Sud Rita Commissoe Filippo Quartuccio. A parte Stumpo, che sarà capolista in entrambi, resta da definire la “classifica” dei componenti all’interno di ogni proporzionale.
Per il listino del Senato il capolista sarà Angelo Broccolo e includerà, con posizionamento non ancora stabilito, anche Mariantonietta De Fazio, insegnante di Lamezia Terme, e il preside Vadalà.
I COLLEGI Ultimata, con l’eccezione Vibo, la lista nei collegi uninominali di Camera e Senato. A Castrovillari (collegio tirrenico) sarà in campo Raffaella Fortunato, in quello di Corigliano (jonico) l’ex candidato a sindaco di Acri Mario Bonacci. Per Crotone c’è il sindaco di Verzino Franco Parise, mentre a Catanzaro il nome è quello di Aldo Rosa, coordinatore cittadino di Mdp. Nel collegio di Gioia Tauro (Piana-Jonio) Leu punta sul vicesindaco di Benestare Domenico Mantegna. A Reggio sarà invece schierata Domenica Vinci, di Melito Porto Salvo. A Cosenza ci sarà il leader di Diritti Civili Franco Corbelli.
SENATO Al Senato Leu gioca tutte le sue carte su Pasquale Martino (Cosenza), Lucia Durante (Crotone), Mariantonietta De Fazio (Catanzaro-Vibo) e Pietro Sergi (Reggio).