Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria ha concesso gli arresti domiciliari ad Antonino Creazzo, indagato nevralgico dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio “Eyphemos” che ha colpito duramente l’asse politico-mafioso nelle cittadine della provincia tirrenica Reggina, Sant’Eufemia in Aspromonte, Sinopoli e San Procopio.
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Antonino Creazzo è il fratello di Domenico, il sindaco di Sant’Eufemia e consigliere regionale della Calabria (che era stato eletto nella elezione del 26 gennaio) coinvolto anche lui, ed agli arresti domiciliari, nella medesima operazione e quindi sospeso dalla prestigio carica istituzionale.
Antonino Creazzo è accusato di scambio elettorale politico-mafioso per essersi prodigato con alcuni filoni della potente dinastia mafiosa degli Alvaro, la storica cosca egemone di Sinopoli, per far convogliare verso il fratello candidato a Palazzo Campanella le preferenze dei circuiti ‘ndranghetistici in cambio di favori e utilità.
FRANCESCO TIZIANO- GAZZETTADELSUD.IT