Dal 24 al 27 aprile la città ospita un grande evento enogastronomico. Protagoniste le eccellenze calabresi e siciliane. Un volano per turismo e sviluppo economico.
Dopo sei edizioni di successo a Messina, lo Street Food Fest sbarca per la prima volta a Reggio Calabria. L’appuntamento è dal 24 al 27 aprile, sul suggestivo lungomare Falcomatà, nei pressi della Stazione Lido. Un evento atteso, che si preannuncia già tra i più partecipati della primavera reggina.
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A presentarlo ufficialmente ieri mattina, nella storica cornice di Villa Zerbi, sono stati il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, l’organizzatore Alberto Palella e il sindaco Giuseppe Falcomatà.
“Non sarà solo una vetrina per le nostre eccellenze gastronomiche – ha dichiarato Versace – ma anche un’opportunità concreta per le imprese locali e per il territorio. Abbiamo lavorato in sinergia per creare un evento che possa valorizzare Reggio e le sue eccellenze anche oltre i confini regionali”.
L’evento, che rientra nel calendario dei festeggiamenti per San Giorgio, patrono della città, rappresenta un nuovo asset per il turismo reggino. Accanto agli stand calabresi saranno presenti anche alcune proposte siciliane, a conferma del forte legame enogastronomico tra le due sponde dello Stretto.
“Questo festival – ha aggiunto Palella – parla di food ma soprattutto racconta il territorio. È una leva per attrarre visitatori, generare economia e creare un racconto autentico delle nostre tradizioni. A Messina abbiamo registrato numeri altissimi, e a Reggio ci aspettiamo altrettanto: già oggi, molte strutture ricettive risultano quasi al completo per quei giorni”.
Il sindaco Falcomatà ha sottolineato come lo Street Food Fest sia parte integrante del nuovo palinsesto “Primavera Reggina”, pensato per animare la città anche al di fuori della stagione estiva.
“Vogliamo che Reggio viva tutto l’anno. Dopo il Natale e l’estate, con questa primavera rilanciamo con una serie di eventi di grande qualità, e lo Street Food Fest sarà una delle punte di diamante. I primi segnali sono ottimi: tanti giovani ci stanno scrivendo per partecipare. L’interesse è già alto”.
L’auspicio degli organizzatori e delle istituzioni è che l’evento diventi un appuntamento fisso, da storicitizzare già dal prossimo anno, capace di attrarre turismo locale e nazionale e generare un indotto positivo per la città.