XXXIX EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL JAZZ
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RUMORI MEDITERRANEI
ERHUASIAN SUMMIT
VERSO EST, AI CONFINI DEL JAZZ
Relazione artistica
Il jazz euroasiatico e alcune grandi stelle del firmamento jazzistico internazionale saranno i principali protagonisti della sessione di agosto della XXXIX edizione del Roccella Jazz Festival. Sarà articolata in più sezioni e si svolgerà dal 12 al 24 agosto nelle tradizionali location del Festival (Porto delle Grazie, Largo Colonne Rita Levi Montalcini Teatro al Castello, Ex Convento dei Minimi e Palazzo Carafa).
A completamento delle attività di agosto ci sarà anche la seconda edizione del Roccella Jazz Campus, con una programmazione ricca di master class (tenute da alcune star presenti al Festival), workshop, installazioni multimediali, seminari e mostre.
Saranno più di un centinaio i musicisti coinvolti e molto più della metà arriverà dall’estero (Cina, Stati Uniti, Serbia, Macedonia del Nord, Romania, Bulgaria, Albania, Inghilterra, Israele, Bosnia ed Erzegovina, Grecia, Scozia, Belgio) a conferma del carattere internazionale del Festival. Molte le prime assolute prime assolute (8) e le prime nazionali (4) su un totale di 16 concerti programmati nelle location principali.
JAMMING AROUND
Roccella Balkan Jazz Showcase
Sarà il jazz balcanico a dominare la scena del Jamming Around, la tradizionale sezione del Festival che si tiene al Porto delle Grazie e Largo Colonne Rita Levi Montalcini. Protagonisti i maggiori musicisti di jazz della penisola balcanica e alcuni gruppi italiani che si richiamano alle culture musicali tipiche di quest’area. Anche quest’anno, infatti, il programma sarà sviluppato sul tema della “Rosa dei venti” e, dopo il Sud e l’Ovest, si andrà verso est.
La scelta dei musicisti provenienti dall’Eurasia è il risultato del rapporto di collaborazione avviato con il Balkan Jazz Showcase di Tirana, che anche quest’anno ha avuto Roccella Jazz come partner. Si tratta di prime assolute per l’Italia e sarà un programma ai confini del jazz perché questo genere solo da poco tempo ha attecchito in molti paesi di quest’area (in alcuni era addirittura proibito e chi lo praticava era perseguitato e anche ucciso). Le formazioni presenti rappresentano il top della musica balcanica improvvisata e saranno guidate da leader come Saso Poposvski, Sorin Zlat, Dimitar Liolev, Stijepko Gut e Gent Rushi, tutti musicisti di primissimo livello.
JAZZ@THE SEA
12- 13 agosto – Porto delle Grazie di Roccella Jonica
Come da tradizione il Porto delle Grazie ospiterà i primi gruppi della sezione di agosto. Giorno 12 sarà il turno del Saso Popovski Trio, una formazione della Macedonia del Nord guidata dal chitarrista Saso Popovski, direttore del Festival del Jazz di Bitola e del Dipartimento di jazz dell’Università di Shkipt. Popovski, apprezzatissimo nel suo paese, presenterà un progetto originale imperniato sull’improvvisazione applicata alla musicale orientale e alle tradizioni musicali del proprio paese. A seguire gli O’Rom, di Carmine d’Aniello e Carmine Guarracino, che già nel colorito titolo “Napulitan gipsy power” richiamano sonorità balcaniche condite in salsa partenopea. Ospiti speciali di quest’ultima formazione saranno il tastierista Aldo Fedele e il sassofonista Daniele Sepe, grande protagonista della passata edizione del Festival. Giorno 13 toccherà a “The land of dreams” dello Sorin Zlat Quartet aprire la serata. Il gruppo rumeno guidato da Sorin Zlat Jr., un pianista Rumeno molto conosciuto e stimato in Europa e negli USA, presenterà un repertorio di brani balcanici tradizionali esposti in chiave jazzistica insieme a due jazzisti italiani e alla moglie Mihaela Alexa, una cantante d’opera prestata al jazz. In chiusura di serata il Dimitar Liolev Quartet, con il progetto “The other side tour”, darà un altro assaggio delle peculiarità del jazz euroasiatico. Enfant prodige della scena musicale bulgara e figlio d’arte, Dimitar Liolev, vincitore di numerosi premi europei e direttore artistico del “July Jazz Festival” di Smolyan, è un sassofonista caratterizzato dalla grande forza espressiva e dalla capacità di esplorare in lungo e in largo tutte le sonorità dell’universo musicale balcanico.
JAZZ VILLAGE
15-16 agosto – Largo Colonne Rita Levi Montalcini
Giorno 15 il Festival si sposterà in Largo Colonne Rita Levi Montalcini. Primo ospite della serata il “Kaba Project AJS” presentato da un gruppo guidato dal pianista Gent Rushi, il più autorevole esponente della musica improvvisata albanese e direttore del dipartimento di jazz dell’Università delle Arti di Tirana. La formazione (che è patrocinata dall’Albanian Jazz Society, l’associazione che organizza il Balkan Jazz Showcase) presenterà un progetto del sassofonista e clarinettista Ermal Rodi ispirato dalla Kaba, la musica strumentale del sud dell’Albania (somiglia già di per sé al jazz). Il progetto (che ha riscosso un grande successo in Cina) sarà presentato anche in altre due comuni dell’area Arbëreshë a testimonianza del grande legame storico tra la Calabria e l’Albania. In seconda serata “Greek Blue” un progetto originale del Roccella Jazz Festival coprodotto con il Kaulon Tarantella Festival. Il progetto avrà come protagonisti, tra gli altri, Lucilla Galeazzi, una delle più pregiate voci del jazz italiano, e il mandolinista Mimmo Epifani, il più autorevole performer di questo strumento.
Altri richiami balcanici ci saranno giorno 16. Il primo a cura dell’AfroBalkanBlu Trio una formazione inedita guidato dal musicista di origine serba/montenegrina Claudio Cojaniz. Il pianista friulano (che può essere ormai considerato un resident artist a Roccella) presenterà un progetto originale intitolato “True stories”. Il secondo, invece, sarà quello del trombettista serbo Stijepko Gut che sarà presente con un suo quartetto italiano.
JAMMING AROUND – SUNSET HAPPY HOURS
Ai concerti della tradizionale sezione Jamming Around al Porto delle Grazie e al Jazz Village di Largo Colonne Maria Rita Montalcini si aggiungerà una mini sezione tardo pomeridiana che si terrà dal 17 al 20 agosto in alcuni spazi urbani di Roccella Jonica. Ospiti, tra gli altri, una band formata dai migliori studenti delle master class del 2018.
RUMORI MEDITERRANEI
Teatro al Castello – 21-24 agosto
Il 21 agosto il Festival si trasferirà al Teatro al Castello, sede storica dei grandi eventi. Sarà una sezione all’insegna dell’originalità, come non è mai successo nella storia di Rumori Mediterranei. Saranno, infatti, 5 su 8 i progetti originali e le prime assolute. Ci sarà anche una premiere italiana della band di Clifton Anderson una grande star del jazz statunitense. In pratica sarà un giro del mondo che porterà il Festival ai confini del jazz e tra le mete più importanti ci sarà la Cina, custode esclusiva del suono dell’erhu, uno strumento di origine mongola che è diventato il simbolo musicale di questo immenso paese.
Giorno 21 l’apertura sarà affidata all’Orchestra Rumori Mediterranei, una formazione di 13 elementi prodotta in collaborazione con il Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza e diretta dal sassofonista Nicola Pisani. Special guest di questa prima assoluta sarà la cantante Serena Brancale, una giovane star della musica pop italiana con alle spalle una solida formazione nel campo della musica improvvisata. Sono poche le cantanti in Italia che sono capaci di passare da un genere all’altro con una facilità impressionante e Serena è una di queste. Tra l’altro, sa suonare molto bene il piano, la tastiera elettronica e le percussioni e su questa linea si snoderà la sua performance che sarà imperniata nella riproposizione di suoi brani arrangiati in chiave jazzistica. Non è da escludere che sarà la grande sorpresa di questa edizione del Festival. A seguire, l’evento clou che darà alla Cina una certa centralità. A proporlo sarà Antonio Faraò, uno dei pochi musicisti italiani chiamato a calpestare i palcoscenici dei grandi appuntamenti jazzistici internazionali (è stato più volte ospite del main event mondiale organizzato nell’ambito dell’International Jazz Day). Il pianista romano guiderà, infatti, una all star italo-cino-americana. In particolare evidenza Guo Gan, il più grande maestro dell’erhu, un po’ simile al nostro violino. Gan, che è un vero virtuoso di questo strumento a corde, è in grado di spaziare ad altissimo livello in tutti i generi musicali. Memorabile una sua collaborazione con il violinista francese Didier Lockwood. In questa prima esperienza italiana al suo fianco, oltre al leader Faraò, avrà un gigante del jazz mondiale come il sassofonista Dave Liebman e due star come il contrabbassista Ameen Saleem e il batterista Bruce Ditmas. Questa “All Star” sarà una prima mondiale assoluta prodotta dal Roccella Jazz Festival con il titolo “Antonio Faraò Chinese Meeting Featuring Guo Gan & Dave Liebman”.
Giorno 22 primo set a cura del Delta Saxophone Quartet, una formazione inglese che avrà come ospite Gwilin Simcock uno dei più grandi tastieristi in circolazione (da qualche anno milita nella band del chitarrista Pat Metheny). Il quartetto di sassofoni guidato da Chris Caldwell a Roccella presenterà il progetto “Crimson”, un omaggio ai “King Crimson” un gruppo britannico che ha fatto la storia del rock/jazz ed esercita ancora un grande fascino. Da est, e precisamente dal medio oriente, arriverà l’ospite del secondo set della serata. Grande ritorno Roccella (che ha ospitato un dei suoi concerti d’esordio in Italia) della cantante israeliana Noa che presenterà l’ormai rodato progetto “Letters to Bach”, insieme al suo trio.
Giorno 23, invece, ci sarà un’altra espressione del jazz euroasiatico. Il pianista Bojan Z, una stella di prima grandezza della musica improvvisata mondiale, lancerà a Roccella un nuovo trio di grande suggestione “Bojan Z – Balkan Talks with Amira Medunjanin & Pantelis Stoikos. Già ospite di Rumori Mediterranei nel 1993 (nell’insolita veste di suonatore di clarinetto in una memorabile serata dedicata all’etichetta francese Label Bleu) Bojan avrà al suo fianco la cantante bosniaca Amira Medunjanin e il trombettista greco Pantelis Stoikos. I due, oltre ad avere una certa fama internazionale, sono delle vere e proprie star nei paesi d’origine. Amira, infatti, è stata definita la “Billie Holliday dei Balcani” da un autorevole critico britannico, mentre Stoikos è considerato uno dei musicisti più creativi della scena jazzistica greca. La loro sarà una performance originale e prima mondiale assoluta, poiché sarà la prima volta che i tre suoneranno insieme. A seguire un progetto un po’ agli antipodi e di natura completamente diversa. Performance dedicata al genere simbolo della religiosità afroamericana quella diretta da Samuel Cromwell, compositore e pianista proveniente da Washinton con i suoi coristi più fidati. Cromwell, infatti, è uno dei più autorevoli direttori di cori gospel della capitale degli Stati Uniti e ha diretto tutti i concerti organizzati in occasione delle visite degli ultimi pontefici alla Casa Bianca. Presenterà “The essence of Gospel”, un progetto ideato a Roccella durante l’ultima edizione del “Jazzy Christmas” che vedrà protagonista una band italo-americana inedita e prodotta dal Festival.
Giorno 24 si comincerà con un altro progetto originale incentrato su Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e John Cage, due grandi della canzone italiana con origini balcaniche e il maestro dei “rumori”. Si tratterà di una performance multimediale molto suggestiva e accattivante sviluppata su un concept di Roberto Del Piano, Massimo Falascone e Roberto Masotti e affidata alla esecuzione della Tai No-Orchestra, una formazione di 9 elementi che renderà omaggio alla verve dei tre con uno spettacolo multimediale che richiama “Una fetta di limone” una celebre e divertente canzone dei due. L’opera, che sarà coordinata musicalmente da Riccardo Luppi e visualmente da Gianluca Lo Presti, sarà presentata da uno dei molteplici organici in cui di solito si organizza la Tai No-Orchestra – Terra Australis Incognita, una non-formazione portata alla esplorazione e alla scoperta di sentieri sconosciuti, coordinata per l’occasione dal violoncellista Walter Prati. Grande chiusura con il Clifton Anderson Sextet un’altra all star che arriva dagli Stati Uniti. Il grande trombonista newyorchese, dopo aver militato per anni nel sestetto del celebre zio Sonny Rollins e aver collaborato con in grandi del jazz statunitense, sarà per la prima volta in Italia con una sua band di grande spessore e appeal che ha riscosso grande successo negli USA.
Vincenzo Staiano
Direttore Artistico Roccella Jazz Festival
12 agosto – Porto delle Grazie Roccella Jonica
SASO POPOVSKI TRIO
Saso Popovski, chitarra
Ivan Bejkov, contrabbasso
Viktor Filipovski, batteria
NAPULITAN GIPSY POWER
special guests: Daniele Sepe, sassofono Aldo Fedele, tastiere
Carmine D’aniello, voce
Carmine Guarracino, chitarre
Daniele Sepe, sassofono
Aldo Fedele, tastiere
Roberto Caccavale, contrabbasso
Patrizio Catalano, batteria e percussioni
13 agosto – Porto delle Grazie Roccella Jonica
A LAND OF DREAMS
SORIN ZLAT QUARTET
Sorin Zlat Jr., piano
Mihaela Alexa, voce
Gianluca Renzi, contrabbasso
Marcello Pellitteri, batteria
THE OTHER SIDE TOUR
DIMITAR LIOLEV QUARTET
Dimitar Liolev, sax
Martin Tashev, tromba
Massimiliano Rolff, contrabbasso
Biroslav Petrov, batteria e percussioni
15 agosto – Largo Colonne Rita Levi Montalcini Roccella Jonica
KABA PROJECT AJS
Ermal Rodi, clarinetto e tromba
Gent Rushi, tastiera e fisarmonica
Emiljan Dhimo, batteria e percussioni
Roni Lingo, contrabbasso
GREEK BLUE
Mimmo Epifani, mandolino
Lucilla Galeazzi, voce
Carlo Frascà, flauto
Michele Ascolese, chitarra
Giuseppe Grasso, mandoncello
Thomas Umbaca, piano
Raul Catalano, batteria
15 agosto – Largo Colonne Rita Levi Montalcini Roccella Jonica
“TRUE STORIES”
AFROBALKANBLUE TRIO
Claudio Cojaniz, pianoforte
Alessandro Turchet, contrabbasso
Domenico Campolo, voce recitante
STIJEPTO GUT MEDITERRANEAN QUARTET
Stijepko Gut, tromba
Francesco Scaramuzzino, piano
Francesco Tino, contrabbasso
Antonio Petralia, batteria
JAMMING AROUND JAZZ BAND 1918
I migliori studenti delle master class 2018
special guest: Carmelo Coglitore
Lucia Femia, voce
Chiara De Liguoro, violino
Laura Macrì, violino
Mafalda Gara, sassofono
21 agosto – Teatro al Castello
ORCHESTRA RUMORI MEDITERRANEI
Feat. SERENA BRANCALE
Nicola Pisani, sassofoni, direzione, composizioni
Serena Brancale, voce
Nicola Pisani, sassofoni, direzione, composizioni
Mirko Onofrio, flauto, composizioni
Alberto La Neve, sassofono tenore
Francesco Caligiuri, sax sopr./bar./clarinetto basso
Giuseppe Gioffrè, tromba
Giuseppe Oliveto, trombone
Oscar De Caro, tuba
Piero Gallina, violino/lira calabrese
Massimo Garritano, chitarre
Checco Pallone, tamburi a cornice
Carlo Cimino, contrabbasso
Francesco Montebello, batteria e percussioni
ANTONIO FARAO’ CHINESE MEETING FEATURING GUO GAN & DAVE LIEBMAN
Antonio Faraò, piano
Dave Liebman, sax soprano
Guo Gan, erhu
Ameen Saleem, basso
Bruce Ditmas, batteria
22 agosto – Teatro al Castello
“CRIMSON!”
DELTA SAXOPHONE QUARTET
Special guest: Gwilym Simcock, pianoforte
Pete Whyman, sax contralto
Chris Caldwell, sax baritono
Gwilym Simcock, pianoforte
Christian Forshaw, sax soprano
Tim Holmes, sax tenore
“LETTERS TO BACH”
NOA
Noa, voce
Gil Dor, chitarra e arrangiamenti
Gadi Seri, percussioni
Or Lubianiker, basso elettrico
23 agosto – Teatro al Castello
BOJAN Z – BALKAN TALKS WITH AMIRA MEDUNJANIN & PANTELIS STOIKOS
Bojan Zulfikarpasic, piano
Amira Medunjanin, voce
Pantelis Stoikos, tromba
“THE ESSENCE OF GOSPEL MUSIC”
SAMUEL CROMWELL’S ITALIAN-AMERICAN ENSEMBLE
Special guest: Claudio Cojaniz
Samuel Cromwell, pianoforte e composizioni
Claudio Cojaniz, organo Hammond
Keiva Richardson, voce (soprano)
Felicia Alexander, voce (alto)
Martin Thomas, voce (tenore)
Alessandro Turchet, contrabbasso
Carmelo Coglitore, sassofono
Domenico Ammendola, clarinetto
Massimo Garritano, chitarra
Raul Catalano, batteria
24 agosto – Teatro al Castello
TAI NO-ORCHESTRA omaggia Gaber, Jannacci, Cage
Concept, TAI NO-ORCHESTRA, Roberto Del Piano, Massimo Falascone, Roberto Masotti
Coordinamento musicale, Riccardo Luppi
Coordinamento visuale, improWYSIWYG, Gianluca Lo Presti / Mammafotogramma
Coordinamento generale, Walter Prati / MMT
Riccardo Luppi, sax, flauti
Tito Mangialajo Rantzer, contrabbasso
Filippo Monico, percussioni, oggetti
Andrea Grossi, contrabbasso
Manuel Caliumi, sax
Michele Bonifati, chitarra
Walter Prati, violoncello, elettronica
Martin Mayes, corno francese, alphorn
Lynn Cassiers, voce
CLIFTON ANDERSON SEXTET
Clifton Anderson, trombone
Antoine Roney, sax tenore/soprano
Tadataka Unno, tastiere
Belden Bullock, basso
Ronnie Burrage, batteria
Victor See Yuen, percussioni
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XXXIX EDIZIONE ROCCELLA JAZZ FESTIVAL
RUMORI MEDITERRANEI 2019
JAMMING AROUND 2019
Roccella Balkan Jazz Showcase
JAZZ@THE SEA 12- 13 AGOSTO |
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PORTO DELLE GRAZIE 0RE 21.30 | PORTO DELLE GRAZIE 0RE 22.30 | |
12 | SASO POPOVSKI TRIO
Saso Popovski, chitarra Ivan Bejkov, contrabbasso Viktor Filipovski, batteria
Prima nazionale In collaborazione con Bitola Jazz Festival (Macedonia del Nord)
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O’ROM- NAPULITAN GIPSY POWER
special guests: Daniele Sepe, sassofono Aldo Fedele, tastiere
Carmine D’aniello, voce Carmine Guarracino, chitarre Daniele Sepe, sassofono Aldo Fedele, tastiere Roberto Caccavale, contrabbasso |
13 | PORTO DELLE GRAZIE 0RE 21.30 | PORTO DELLE GRAZIE 0RE 22.30 |
“THE LAND OF DREAMS”
SORIN ZLAT QUARTET Sorin Zlat Quartet “The Land of Dreams” Sorin Zlat (Romania)-Piano Mihaela Alexa (Romania)-Voice Gianluca Renzi (New York)-Doublebass Marcello Pellitteri (New York)-Drums Sorin Zlat Quartet “The Land of Dreams” Sorin Zlat (Romania)-Piano Mihaela Alexa (Romania)-Voice Gianluca Renzi (New York)-Doublebass Marcello Pellitteri (New York)-Drums
Sorin Zlat., piano Sorin Zlat (Romania)-Piano Mihaela Alexa (Romania)-Voice Gianluca Renzi (New York)-Doublebass Marcello Pellitteri (New York)-Drums Sorin Zlat (Romania)-Piano Mihaela Alexa (Romania)-Voice Gianluca Renzi (New York)-Doublebass Marcello Pellitteri (New York)-Drums Mihaela Alexa, voce Gianluca Renzi, contrabbasso Marcello Pellitteri, batteria
Produzione originale |
THE OTHER SIDE TOUR
DIMITAR LIOLEV QUARTET
Dimitar Liolev, sax Martin Tashev, tromba Massimiliano Rolff, contrabbasso Biroslav Petrov, batteria e percussioni
Prima nazionale |
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JAZZ VILLAGE@LARGO COLONNE RITA LEVI MONTALCINI
15 -16 AGOSTO |
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15 | LARGO COLONNE ORE 21.30 | LARGO COLONNE ORE 22.30 |
KABA PROJECT AJS
Ermal Rodi, clarinetto e tromba Gent Rushi, tastiera e fisarmonica Emiljan Dhimo, batteria e percussioni Roni Lingo, contrabbasso
Prima nazionale In collaborazione con Albanian Jazz Society
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GREEK BLUE
Lucilla Galeazzi, voce Mimmo Epifani, mandolino Carlo Frascà, flauti Michele Ascolese, chitarra Thomas Umbaca, tastiera Giuseppe Grasso, mandolcello Raul Catalano, batteria
Coproduzione originale Roccella Jazz Festival e Kaulonia Tarantella Festival |
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16 | LARGO COLONNE ORE 21.30 | LARGO COLONNE ORE 22.30 |
“TRUE STORIES”
AfroBalkanBlue Trio
Claudio Cojaniz, pianoforte Alessandro Turchet, contrabbasso Francesco Cusa, batteria Domenico Campolo, voce recitante
Produzione originale |
STIJEPTO GUT MEDITERRANEAN QUARTET
Stijepko Gut, tromba Francesco Scaramuzzino, piano Francesco Tino, contrabbasso Antonio Petralia, batteria
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SUNSET HAPPY HOURS
17 – 20 AGOSTO |
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17 | LARGO SIMONE MOLINERO ORE 19.30 BOFFA-PANUZZO DUO????
Valentina Boffa, voce Stefano Panuzzo, basso elettrico |
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18 | PIAZZETTA BORGO ORE 19.30 | |
NICOTERA- MINIACI DUO
Flavio Nicotera, sax Francesco Miniaci, tastiere |
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19 | PIAZZETTA DOGANA 19.30 | |
JAMMING AROUND QUINTET 2018
I migliori studenti delle master class 2018 special guest: Carmelo Coglitore
Carmelo Coglitore, sassofono Lucia Femia, voce Chiara De Liguoro, violino Laura Macrì, violino Mafalda Gara, sassofono
Produzione originale |
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20 | PORTO DELLE GRAZIE ore 19.30 | |
CIARLO – CAPORALE DUO
Valentina Ciarlo, voce Giorgio Caporale, chitarra |
RUMORI MEDITERRANEI 2019
ERHUASIAN SUMMIT
VERSO EST, AI CONFINI DEL JAZZ
21 – 24 AGOSTO
TEATRO AL CASTELLO |
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TEATRO AL CASTELLO ORE 21.15 | TEATRO AL CASTELLO ORE 22.30 | |
21 | ORCHESTRA RUMORI MEDITERRANEI
Feat. SERENA BRANCALE Nicola Pisani, sassofoni, direzione, composizioni Serena Brancale, voce Nicola Pisani, sassofoni, direzione, composizioni Mirko Onofrio, flauto, composizioni Alberto La Neve, sassofono tenore Francesco Caligiuri, sax sopr./bar./clarinetto basso Giuseppe Gioffrè, tromba Giuseppe Oliveto, trombone Oscar De Caro, tuba Piero Gallina, violino/lira calabrese Massimo Garritano, chitarre Checco Pallone, tamburi a cornice Carlo Cimino, contrabbasso Francesco Montebello, batteria e percussioni
Produzione originale e prima mondiale in collaborazione con il Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza
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ANTONIO FARAO’ CHINESE MEETING FEATURING GUO GAN & DAVE LIEBMAN
Antonio Faraò, piano Guo Gan, erhu Ameen Saleem, basso Bruce Ditmas, batteria Dave Liebman, sax soprano
Produzione originale e prima mondiale
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22 | “CRIMSON!”
DELTA SAXOPHONE QUARTET Feat. GWILYM SIMCOCK
Pete Whyman, sax contralto Chris Caldwell, sax baritono Gwilym Simcock, pianoforte Christian Forshaw, sax soprano Tim Holmes, sax tenore |
“LETTERS TO BACH”
NOA
Noa, voce Gil Dor, chitarra e arrangiamenti Gadi Seri, percussioni Or Lubianiker, basso elettrico
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23 | Bojan Z – Balkan Talks with Amira Medunjanin & Pantelis Stoikos
Bojan Zulfikarpasic, piano Amira Medunjanin, voce Pantelis Stoikos, tromba
Produzione originale e prima mondiale
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“THE ESSENCE OF GOSPEL MUSIC”
SAMUEL CROMWELL’S ITALIAN-AMERICAN ENSEMBLE Feat. Claudio Cojaniz
Samuel Cromwell, pianoforte e composizioni Claudio Cojaniz, organo Hammond Nova Payton, voce (soprano) Lisa Alexander, voce (alto) Rayshun Lamar, voce (tenore) Alessandro Turchet, contrabbasso Carmelo Coglitore, sassofono Domenico Ammendola, clarinetto Massimo Garritano, chitarra Francesco Cusa, batteria
Produzione originale e prima mondiale In collaborazione con Allegro Tours |
24 | TAI NO-ORCHESTRA
omaggiando Gaber, Jannacci e Cage
Concept, TAI NO-ORCHESTRA, Roberto Del Piano, Massimo Falascone, Roberto Masotti Coordinamento musicale, Riccardo Luppi Coordinamento visuale, improWYSIWYG, Gianluca Lo Presti / Mammafotogramma Coordinamento generale, Walter Prati / MMT
Riccardo Luppi, sax, flauti Tito Mangialajo Rantzer, contrabbasso Filippo Monico, percussioni, oggetti
Andrea Grossi, contrabbasso Manuel Caliumi, sax Michele Bonifati, chitarra
Lynn Cassiers, voce, giocattoli, effetti Martin Mayes, corno francese, alphorn Walter Prati, violoncello, elettronica
Produzione originale e prima mondiale |
CLIFTON ANDERSON SEXTET
Clifton Anderson, trombone Tadataka Unno, tastiere Belden Bullock, basso Ronnie Burrage, batteria Victor See Yuen, percussioni
Prima nazionale
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