Dom. Ott 13th, 2024

A Roccella Jonica, il razionamento idrico, che da oltre un mese interessa le contrade del paese, ora sembra sia stato esteso all’intera popolazione. E’ quanto denuncia con un documento il gruppo politico “Roccella in comune, prima le persone”. Diverse famiglie si trovano a fronteggiare quotidianamente una fornitura d’acqua irregolare, con una pressione ridotta e, in alcuni casi, acqua sporca dai rubinetti. La situazione è aggravata dalla mancanza di comunicazioni tempestive da parte delle autorità competenti.

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Nei giorni scorsi, alcuni amministratori locali hanno utilizzato i social media per invitare i cittadini a un uso parsimonioso dell’acqua, assicurando che si sta lavorando per garantire una fornitura continua a tutta la popolazione. Tuttavia, la realtà sembra essere ben diversa, con i cittadini che lamentano l’assenza di acqua senza preavviso, rendendo impossibile qualsiasi preparazione per affrontare la situazione.

Il movimento politico “Roccella in comune – Prima le persone” ha criticato aspramente la gestione della crisi idrica da parte dell’amministrazione comunale e della Multiservizi, evidenziando la mancanza di una corretta informazione. Secondo il movimento, il taglio dell’acqua avviene in modo sommario e senza una dovuta pianificazione, causando gravi disagi non solo ai residenti ma anche ai turisti.

La richiesta principale è quella di un miglioramento nella comunicazione, con l’invito a informare la cittadinanza in anticipo in caso di ulteriori chiusure del servizio idrico. In questo modo, le famiglie avrebbero la possibilità di organizzarsi e limitare i disagi derivanti dalla carenza di acqua.

La crisi idrica a Roccella Jonica è un problema che si inserisce in un contesto più ampio di siccità che sta colpendo molti comuni italiani. Tuttavia, ciò che i cittadini roccellesi non riescono a comprendere e giustificare è l’assenza di una gestione trasparente e responsabile della situazione.

Il movimento politico chiede quindi all’amministrazione di porre rimedio a questa situazione di disagio, dimostrando maggiore attenzione alle esigenze della popolazione e assicurando una comunicazione più efficiente e tempestiva in futuro.