12 Feb 2025, Mer

Roggiano Gravina, trova un portafoglio e lo restituisce: “Ho fatto solo il mio dovere”


Un gesto di grande onestà e civiltà: Giulio, un cinquantenne del paese, rintraccia l’avvocato proprietario del portafoglio smarrito e lo restituisce senza accettare alcuna ricompensa.

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La storia di Giulio, un cinquantenne di Roggiano Gravina, ci ricorda che l’onestà e il senso civico sono ancora vivi. All’uscita di un ipermercato dello Scalo di San Marco, l’uomo ha notato un portafoglio a terra vicino a una ruota di un’auto. Aprendolo, ha trovato contanti, documenti e carte di credito.

«Il mio primo pensiero è stato restituirlo – racconta Giulio – perché, se fosse capitato a me, avrei apprezzato moltissimo lo stesso gesto». Dopo aver consultato la carta d’identità contenuta nel portafoglio, Giulio ha scoperto che il proprietario era un avvocato della zona. Non trovandolo all’interno dell’ipermercato, si è affidato ai social per contattarlo tramite Messenger.

Il messaggio inviato dall’uomo era rassicurante: «Stia tranquillo, il suo portafoglio è nelle mie mani e c’è tutto, mi contatti al telefono». Pochi minuti dopo, una telefonata carica di sollievo ha confermato l’importanza del gesto.

Il proprietario del portafoglio si è recato a casa di Giulio per recuperare l’oggetto smarrito, offrendo una ricompensa per ringraziarlo. Tuttavia, Giulio ha rifiutato con eleganza: «Non voglio nulla, mi basta sapere di aver fatto una cosa giusta». Il gesto ha colpito profondamente l’avvocato, che si è congedato con una pacca sulla spalla e queste parole: «Sei un gran signore».

Un episodio che non solo restituisce fiducia nel prossimo, ma rappresenta anche un esempio di civiltà e altruismo da condividere con le nuove generazioni.