Nella sua visita odierna nella Locride, il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, ha fatto tappa al Comune di Bovalino, dove si è tenuta una conferenza stampa che è servita a tracciare un bilancio sull’efficacia degli interventi d’emergenza realizzati nello scorso mese di luglio per garantire un corretto smaltimento dei reflui ed impedire l’inquinamento marino costiere.
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L’incontro è servito anche a definire una serie di interventi strutturali nell’ambito della depurazione e dell’erosione costiera. Dopo aver ringraziato i sindaci, i consiglieri regionali, Sebi Romeo e Giovanni Nucera e il Procuratore della Repubblica Arcadi, presenti all’incontro, Oliverio ha sottolineato la necessità della salvaguardia e della cura della risorsa mare.
“Stiamo lavorando -ha detto Oliverio- per recuperare e valorizzare al meglio questa risorsa. Rispetto all’anno scorso, sono stati fatti notevoli passi in avanti, rimangono alcuni punti di criticità che stiamo affrontando. Sulla depurazione e sulla salvaguardia del mare, la Calabria si gioca una carta decisiva per la sua crescita e per la sua prospettiva. Abbiamo invertito il trend, in collaborazione con i sindaci e con alcune Procure della Repubblica presenti su tutto il territorio regionale. Il nostro obiettivo è quello di costruire un sistema efficiente. Abbiamo investito importanti risorse. Finora ci siamo assunti grandi responsabilità, svolgendo spesso un’opera di supplenza rispetto ai comuni. Le opere completate, dovranno essere gestite direttamente dai comuni che, già da subito, in autonomia, dovranno definire lo strumento attraverso il quale gestirle. È necessario acquisire e accrescere la cultura della cura delle nostre risorse. Abbiamo allocato 160 milioni di euro nel Patto per la Calabria, sottoscritti l’anno scorso con Renzi a Reggio Calabria, per costruire un sistema di depurazione efficiente. Lo stiamo realizzando pezzo su pezzo, ma una volta realizzato questo sistema dovrà essere gestito e curato”.
Il presidente della Giunta regionale ha poi ricordato di aver proposto al Governo che tutte le risorse del Pon beni culturali, destinate alla Calabria, vengano utilizzate sul percorso della Magna Graecia. “Recupereremo il teatro greco di Locri per realizzare un calendario di opere teatrali -ha aggiunto Oliverio. Sono in programma investimenti importanti per quanto riguarda la sistemazione idrogeologica del territorio”.
“Nella Locride, che è una delle zone più fragili da questo punto di vista- ha concluso il Presidente della Giunta regionale- investiremo, in tal senso, circa 53 milioni di euro per realizzare gli interventi richiesti dai singoli comuni. Stiamo approntando, inoltre, anche un programma che vedrà impegnata Calabria Verde e che riguarderà la sistemazione delle aste fluviali delle fiumare”. f.d.