Da redazione giornalistica 
Gli amaranto battono il Castrumfavara 3-1 davanti a oltre 4.500 tifosi, ma il Siracusa travolge la Vibonese e resta in vetta con un punto di vantaggio a novanta minuti dalla fine.
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La Reggina fa il suo dovere battendo 3-1 il Castrumfavara al “Granillo”, ma il Siracusa non sbaglia contro la Vibonese e mantiene la testa della classifica. A una giornata dal termine della regular season di Serie D, girone I, il sogno amaranto di centrare la promozione diretta resta appeso a un filo.
In un “Granillo” colorato da oltre 4.500 presenze, la squadra di Trocini parte forte: al 10’ Ragusa sblocca il risultato di testa su assist di Porcino. Al 19’ il raddoppio porta la firma di Barranco, bravo a inserirsi centralmente, mentre al 22’ capitan Barillà chiude i conti nel primo tempo con un sinistro preciso. Nella ripresa la Reggina gestisce, ma al 61’ il Castrumfavara accorcia le distanze con Palma. Nonostante il calo di ritmo, il risultato non cambia più.
Tutto inutile però, perché il Siracusa schianta 3-0 la Vibonese: Candiano apre le danze su assist di Suhs, poi nel recupero Limonelli e Maggio – su invenzione di Di Grazia – chiudono il match già nel primo tempo.
In chiave playoff, il Sambiase pareggia 1-1 a Paternò: Costanzo porta avanti i giallorossi nel primo tempo, ma Greco riacciuffa il pari nella ripresa. Anche il Locri spreca l’occasione di vincere: avanti con Leveque al 72’, viene raggiunto dall’Enna all’81’ con gol di Cicirello.
Con una giornata ancora da disputare, la Reggina resta seconda a 74 punti, a -1 dal Siracusa (75). Sambiase quarto con 54 punti, Vibonese quinta a quota 49, mentre il Locri resta fanalino di coda a 23.
RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA 33° GIORNATA
Giuseppe Mazzaferro