Il senatore azzurro Marco Siclari ha diffuso una nota in cui esprime la profonda amarezza per il nuovo annuncio a vuoto sulla Sanità in Calabria. «Sono profondamente deluso – scrive Siclari – prima da cittadino calabrese e poi da capogruppo della commissione igiene e sanità del Senato, perché dopo aver denunciato in commissione Senato ed in Aula per 12 mesi i problemi della sanità calabrese e dopo aver assistito alle continue presenze in Tv del Ministro Giulia Grillo sul dramma dell’emergenza sanitaria calabrese, il Governo presenta un Decreto Calabria vuoto ed inconsistente».
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«Ha deluso ogni aspettativa. Ed oggi, dopo aver letto il Decreto, posso affermare, purtroppo, che è venuta in Calabria solo per passeggiare tra corridoi degli ospedali senza andare ad approfondire le vere criticità della nostra sanità. Ha incontrato la stampa annunciando e decantando dati e numeri che già 12 mesi fa io avevo posto alla sua attenzione. Aspettavo con ansia da cittadino calabrese e da rappresentante istituzionale del territorio, le soluzioni anticipate in quell’occasione dal ministro per risolvere l’emergenza sanitaria ma, alla fine, i 5stelle ha fatto il solito annuncio vuoto di contenuti che non porta alcuna risoluzione ai problemi atavici che viviamo in Calabria».
«Entrando nel merito del Decreto Calabria – dice il sen. Siclari – emerge che non vi è nulla di sanitario e non risponde alle esigenze di salute dei calabresi. Nell’art. 1, continuano a non essere garantiti i LEA . Sembra fatto esclusivamente per ragioni di legalità e trasparenza e ciò va bene. Ma la Sanità? C’è il rischio di ingessare ulteriormente la sanità calabrese, senza dare risposte immediate alla domanda di cure. Anzi le tempistiche sono lunghe e complesse, tali per cui sembra il Commissariamento del Commissariamento, un commissariamento alla potenza, al quadrato, un Supercommissariamento che continua alcune misure positive, senza essere inserito in un quadro organico e sistematico e senza che sia presente neanche come obiettivo quello della tutela della salute dei calabrese. Si tratta di una ulteriore penalizzazione dei cittadini calabresi. Quindi pagano i cittadini per errori della politica regionale e nazionale! Ecco perché il Movimento Cinque Stelle continua a perdere consensi, perché i loro decreti non sono coerenti ai loro annunci. Dopo questa ennesima vergogna politica, adesso sono ancora più determinato di prima a fare la battaglia per la salute dei calabresi».