Ven. Ott 4th, 2024

Siderno – Il Comune di Siderno ha perso un finanziamento cruciale per la demolizione e ricostruzione dell’asilo di Via Trieste, un progetto che avrebbe potuto rappresentare un punto di svolta per l’istruzione dell’infanzia nella città. Finanziato inizialmente con 3,15 milioni di euro attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il progetto è stato annullato a causa del mancato rispetto delle tempistiche imposte dall’Unione Europea.

Continua....


festivalCosmos
futura
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La scadenza per l’aggiudicazione dei lavori, originariamente fissata al 31 marzo 2022 e successivamente prorogata al 31 maggio 2023, non è stata rispettata. La scelta dell’amministrazione comunale di utilizzare una procedura di affidamento più complessa, con l’offerta economicamente più vantaggiosa, ha finito per allungare i tempi, risultando in un processo lento e inefficace. In alternativa, sarebbe stato possibile adottare una procedura negoziata più snella e veloce, specificamente prevista per appalti di questo tipo.

Questa decisione si è rivelata un errore strategico che ha portato alla perdita del finanziamento, compromettendo la possibilità di dotare Siderno di una struttura scolastica all’avanguardia. La perdita di questi fondi non è solo una battuta d’arresto per l’amministrazione, ma soprattutto un danno per la comunità e i bambini di Siderno che avrebbero beneficiato di un asilo moderno e sicuro.

A seguito dell’interrogazione da parte del gruppo di opposizione Siderno2030, l’Assessore ai Lavori Pubblici ha annunciato un finanziamento alternativo di 864.000 euro concesso dal Ministero dell’Istruzione. Tuttavia, questa somma è notevolmente inferiore all’importo iniziale e potrebbe non essere sufficiente per realizzare un’opera completa. C’è inoltre il timore che questo progetto possa seguire la stessa sorte del Teatro Comunale di Via Amendola, i cui lavori sono rimasti incompiuti per anni.

Anche i lavori di demolizione e ricostruzione della Scuola Media “C. Alvaro” sembrano essere in una situazione di stallo. Nonostante una recente dichiarazione secondo cui i lavori “procedono speditamente”, essi sono fermi da circa sei mesi dopo il completamento delle opere di demolizione. La mancanza di informazioni chiare sulle cause di questo fermo e sui rischi di definanziamento preoccupa ulteriormente i cittadini.

Il gruppo di opposizione Siderno2030 ha espresso la propria preoccupazione e critica nei confronti dell’amministrazione, sottolineando come la gestione dell’intera vicenda rappresenti un esempio di incompetenza e mancanza di visione. Il rischio è che le strutture scolastiche necessarie per garantire un’adeguata istruzione ai bambini di Siderno rimangano un miraggio, mentre le scelte amministrative non producono i risultati concreti promessi.

In un contesto in cui le opportunità di finanziamento sono limitate e preziose, la perdita del progetto dell’asilo di Via Trieste rappresenta un’occasione mancata, un errore che la città potrebbe pagare caro in termini di sviluppo e qualità dei servizi educativi.