L’allerta meteo che ha colpito la Calabria negli ultimi giorni è quasi conclusa. A Siderno, nonostante i giorni difficili, tecnici e dipendenti comunali hanno lavorato senza sosta per garantire la sicurezza e minimizzare i disagi. La città ha evitato le drammatiche conseguenze che si sono viste in altre zone della regione, come voragini, frane e allagamenti. I servizi essenziali non si sono mai interrotti, e il duro lavoro ha permesso di mantenere la situazione sotto controllo.
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Tuttavia, il sindaco Maria Teresa Fragomeni ha ricevuto una serie di gravi minacce sui social network per il suo operato. “Mi hanno augurato di prendere fuoco con la mia scrivania, di schiattare, di essere colpita da un fulmine”, ha dichiarato il sindaco, evidenziando come queste minacce siano arrivate in gran parte da giovanissimi utenti, dimostrando una preoccupante immaturità civica. A queste si è aggiunta la diffusione di una falsa ordinanza, che ha causato ulteriore confusione tra la popolazione.
Fragomeni ha sottolineato come il suo lavoro e quello della sua squadra fosse volto semplicemente a proteggere strade e cittadini. “Si può non essere d’accordo, ma non si può arrivare a minacciare la morte di qualcuno che sta facendo il proprio lavoro”, ha affermato. Nonostante queste intimidazioni, il comune di Siderno continuerà a lavorare con dedizione, forte del contributo dei suoi operatori di prim’ordine. “Siderno non si lascia intimorire dalla violenza, sia essa verbale o fisica”, ha concluso il sindaco, ribadendo il suo impegno per la sicurezza della città.