La deliberazione di Giunta pubblicata “definisce” le regole per i commercianti
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Manca più di mese dall’inizio della fiera di Portosalvo, che come ogni anno attirerà a Siderno decine
di migliaia di visitatori e la cui importanza, nel territorio metropolitano, è paragonabile solo a quella in
onore della Madonna della Consolazione a Reggio. Memore dell’ottima riuscita della scorsa edizione
(la prima dopo le restrizioni dovute all’emergenza Covid), l’esecutivo ha già deliberato l’approvazione
del programma degli eventi, l’avviso e la modulistica, nonché gli indirizzi operativi. Si tratta dell’atto
che segna l’avvio della macchina organizzativa, col quale sono pubblicati e definiti i criteri di
assegnazione delle bancarelle di quello che viene definito nella deliberazione di giunta 187 dello
scorso 28 luglio «un momento di rilevante importanza per l’economia locale», una fiera che risale al
1819, anno in cui Ferdinando IV di Borbone, con regio decreto, concesse «la terza fiera cittadina».
Da qualche anno, come si ricorderà, è l’amministrazione comunale a gestire direttamente i
festeggiamenti: fu l’amministrazione Fuda (in carica dal maggio 2015 all’agosto 2018) a sottrarre per
prima la gestione all’allora comitato Festa Patronale e ad avocare a sé gli aspetti organizzativi della
fiera che quest’anno avrà luogo dal 4 all’8 settembre.
Sull’albo pretorio on line , sono stati pubblicati gli atti predisposti dal settore Urbanistica con a capo
l’architetto Graziano Muratore: la planimetria con l’indicazione dei posti per le bancarelle, lo schema
di avviso pubblico per l’assegnazione dei posteggi, e il modello di domanda di partecipazione con le
autocertificazioni connesse. Alla spesa si farà fronte coi fondi presenti nell’apposito capitolo del
bilancio comunale di previsione 2023 e con gli introiti del canone occupazionale «il cui corrispettivo
individuale – è scritto nella determinazione – sarà riparametrato previa quantificazione dell’apporto
individuale con separati atti». Quel che è certo è che, come preannunciato in consiglio dall’assessore
al Bilancio Pietro Sgarlato «quest’anno è stata abbattuta la riduzione del canone per gli spettacoli
viaggianti (giostre) dall’80% dello scorso anno all’attuale 30% con maggiori introiti presunti di oltre
ventimila euro».
fonte gazzetta del sud