“Sulla vicenda dei 6000 tirocinati, ex lavoratori in mobilità, la giunta Oliverio perde l’ennesima occasione per mostrarsi attenta ai reali bisogni dei cittadini calabresi e allo sviluppo della regione Calabria. Ritengo ingiusta e indegna la volontà di voler diminuire del 40% il salario dei circa 6.000 poveri lavoratori, trovandola un’umiliazione alla dignità dei lavoratori. La preoccupazione per il futuro dei tirocinanti è alta, come alta dev’essere l’attenzione della giunta della Regione Calabria per risolvere il problema e sanare tutte le situazioni che riguradano la tutela dei livelli occupazionali di una regione già fortemente sofferente”. Lo afferma Mario Tassone, segretario nazionale Nuovo Cdu, e candidato alla Camera nel collegio proporzionale Calabria 1 per Noi con l’Italia.
Continua....




