Noemi Mandarino, 21 anni, originaria di Mandatoriccio e iscritta alla Luiss, perde la vita in un’auto con sei persone. Indagini in corso sulla dinamica.
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Noemi Mandarino, studentessa universitaria di 21 anni originaria di Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, è rimasta vittima di un tragico incidente stradale avvenuto nella notte a Roma. Iscritta alla Luiss e domiciliata nella Capitale, viaggiava con altri cinque amici, tutti studenti fuori sede, a bordo di una Opel Mokka omologata per cinque persone.
L’incidente è avvenuto intorno alle 2:00 sul ponte che attraversa la tangenziale e i binari della via Tiburtina, nella zona di Portonaccio. La vettura, guidata da una ragazza di 22 anni, avrebbe tamponato una Fiat 500 con a bordo tre giovani, finendo contro il guardrail a seguito dell’urto. Noemi Mandarino, seduta sul sedile anteriore lato passeggero, è stata sbalzata violentemente fuori dall’auto insieme a un amico. Nonostante i soccorsi, per Noemi non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul posto.
Il bilancio dell’incidente è drammatico: sette feriti in totale, oltre al decesso della giovane studentessa. Uno dei passeggeri della Opel Mokka è stato trasportato in condizioni gravissime al Policlinico Tor Vergata. Tutte le persone coinvolte nell’incidente, tra cui i tre occupanti della Fiat 500, sono studenti fuori sede provenienti da Abruzzo e Calabria.
Gli agenti del II Gruppo Sapienza della Polizia Locale di Roma Capitale stanno conducendo le indagini per chiarire le cause della tragedia. Tra le ipotesi vi è quella dell’alta velocità. L’incidente ha lasciato sotto choc i giovani coinvolti e sconvolto le comunità di Mandatoriccio e dell’ambiente universitario della Luiss, dove Noemi era molto apprezzata.
Un episodio che accende ancora una volta i riflettori sulla sicurezza stradale e sulla prudenza alla guida, soprattutto in condizioni di sovraffollamento dei veicoli.