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16 Mar 2025, Dom

Turismo delle Radici, la Calabria punta sulle connessioni con l’Argentina alla BIT 2025

Alla BIT 2025, la Regione Calabria conferma il suo impegno nello sviluppo del Turismo delle Radici, un settore sempre più strategico per valorizzare il legame tra le comunità italiane all’estero e la loro terra d’origine. Nel secondo incontro promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, si è discusso di questo importante tema con un focus sulle connessioni tra Italia e Argentina, un Paese che ospita una vasta comunità di oriundi calabresi.

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Ad aprire il confronto è stata Gina Aquino, dirigente del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, che ha introdotto gli interventi dei relatori, sottolineando l’importanza del Turismo delle Radici come motore di crescita e sviluppo per la Calabria, sia dal punto di vista economico che culturale.

Il dibattito si è arricchito con la partecipazione di Marcela Aberhard, Assessore al Turismo della Regione di Santa Fe (Argentina), e Alejandra Mattheus, Assessore al Turismo della Città di Rosario (Argentina), che hanno testimoniato il grande interesse della comunità argentina per il ritorno alle radici italiane. “L’Argentina ha un legame profondissimo con l’Italia, e la Calabria rappresenta una delle regioni più amate e cercate dagli oriundi. Il turismo delle radici è un’opportunità straordinaria per rafforzare questo legame e creare nuovi flussi turistici”, ha spiegato Mattheus.

Uno dei modelli virtuosi presentati è stato quello del Comune di Cleto, grazie all’intervento del Sindaco Armando Bossio, che ha illustrato il progetto “Il Modello Cleto”, un esempio concreto di valorizzazione del territorio attraverso percorsi mirati per gli oriundi calabresi. Un’iniziativa che ha riscosso grande successo e che potrebbe essere replicata in altre località della regione.

Di particolare rilievo anche l’intervento di Giuseppe Varacalli, Presidente del Consiglio di Aicotur, e Serena Franco, Responsabile Italea Calabria, che hanno evidenziato come il Turismo delle Radici possa rappresentare una leva strategica per il rilancio dell’intero settore turistico regionale, intercettando un pubblico internazionale fortemente motivato a riscoprire le proprie origini.

Turismo delle Radici e Giubileo 2025: una grande opportunità per la Calabria

A chiudere gli interventi è stato ancora l’Assessore al Turismo Giovanni Calabrese, che ha voluto sottolineare come il Turismo delle Radici costituisca oggi una fetta sempre più rilevante del settore turistico regionale, con il Giubileo 2025 che rappresenterà un ulteriore trampolino di lancio per la Calabria.

“L’Anno Giubilare sarà un momento chiave per accogliere milioni di visitatori e pellegrini da tutto il mondo, molti dei quali saranno discendenti di emigrati calabresi. Per questo, abbiamo il dovere di creare un’offerta turistica strutturata, che unisca fede e riscoperta delle proprie origini. Il Giubileo sarà un’occasione straordinaria per portare in Calabria coloro che sentono ancora forte il legame con la nostra terra”, ha affermato l’Assessore.

Il Turismo delle Radici, dunque, si conferma una delle strategie fondamentali per la crescita del settore turistico calabrese, con azioni concrete, nuovi itinerari e un impegno forte da parte della Regione Calabria per trasformare questo segmento in una risorsa economica e culturale stabile.