Da Giuseppe Mazzaferro 
Un caso di furto di energia elettrica è stato scoperto dai Carabinieri della Stazione di Monasterace Marina, con il supporto dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”. Un uomo di 75 anni è stato sorpreso con un doppio allaccio abusivo alla rete elettrica, utilizzato per alimentare sia la propria abitazione che un’azienda agricola di sua proprietà.
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Questa pratica, oltre a rappresentare un grave illecito, espone a rischi significativi sia l’autore del reato che l’intera comunità, a causa della pericolosità degli impianti improvvisati. Al momento della scoperta, sono intervenuti tecnici specializzati dell’azienda elettrica, che hanno provveduto a rimuovere l’allaccio irregolare e a mettere in sicurezza l’impianto. I danni economici e l’entità del prelievo di energia sono ancora in corso di valutazione.
L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Locri, mentre il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari. Rimane valido, per l’indagato, il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
L’operazione si inserisce in una campagna di controllo più ampia, avviata dai Carabinieri della Locride per contrastare i furti di energia elettrica. Dal 2023, la Compagnia di Roccella Jonica ha intensificato le verifiche, denunciando 37 persone per simili reati. L’impegno delle forze dell’ordine prosegue nel 2025 con l’obiettivo di garantire sicurezza e tutela contro pratiche che danneggiano la collettività e compromettono l’incolumità pubblica.
Raffaella Silvestro