A sette mesi dalla proclamazione del sindaco Enzo Romeo, arriva il primo avvicendamento forzato in Consiglio comunale di Vibo Valentia. Dopo un riconteggio dei voti effettuato ieri in Prefettura, l’ex assessore Giuseppe Russo ha visto confermati i 16 voti di preferenza a suo favore che inizialmente gli erano stati erroneamente registrati come 6. Un errore materiale nei verbali di scrutinio che aveva fatto perdere a Russo ben 10 preferenze, e che ora gli consentono di superare Claudia Gioia, attuale consigliera di Vibo Unica.
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La vicenda ha avuto il suo epilogo con il riconteggio dei voti nella sezione n. 23, che ha confermato l’errore. Nel novembre scorso, il TAR di Catanzaro aveva già accolto il ricorso di Russo, ritenendo ammissibile la sua richiesta contro l’elezione di Gioia, e il 22 luglio 2024, la presidente della Commissione Elettorale del Tribunale di Vibo Valentia, Tiziana Macrì, aveva confermato l’anomalia nei conteggi, attestando che Russo aveva effettivamente ottenuto 16 voti. Nonostante questa attestazione pubblica, Gioia non aveva accettato la situazione, portando infine al riconteggio ufficiale da parte della Prefettura, delegata dal viceprefetto vicario Roberto Micucci.
Con il riconteggio, il seggio di Gioia in Consiglio comunale dovrà passare a Giuseppe Russo, dando così il via al primo cambio di rappresentante in Consiglio a distanza di pochi mesi dall’insediamento dell’attuale amministrazione.