Da Raffaella Silvestro 
Gli Aretusei avanti di tre punti, ma la sfida promette spettacolo. Baiocco: “Una partita che può decidere le sorti del torneo.”
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La vigilia di Reggina-Siracusa si presenta come un crocevia fondamentale per il campionato, con gli Aretusei avanti di tre lunghezze. Un incontro che potrebbe segnare il destino delle due squadre nella corsa verso la promozione, con il pubblico delle grandi occasioni atteso sugli spalti del Granillo. La partita, che sarà visibile in streaming, vede tra i protagonisti Davide Baiocco, doppio ex delle due formazioni. L’ex centrocampista, che ha giocato per la Reggina nel torneo 2003-2004 sotto la guida di Camolese, risiede a Perugia dove gestisce due imprese edili. Nonostante l’impegno imprenditoriale, il suo sogno è quello di intraprendere la carriera di allenatore, come dimostra la sua esperienza alla guida della Primavera del Gubbio due anni fa.
Baiocco esprime il suo augurio per una partita di spettacolo: “Mi auguro prevalga il gioco, non mi piace quando si cerca solo di speculare sul risultato. La Reggina è stata costruita per vincere, ma anche il Siracusa ha fatto ottimi acquisti. Entrambe le squadre sono competitive e, a meno di sorprese, torneranno in Lega Pro. I ripescaggi sono una possibilità, e questo potrebbe riaprire le porte del professionismo per alcune società in difficoltà economica che potrebbero non riuscire a iscriversi.”
Sul pronostico, Baiocco non si sbilancia: “Il fattore campo potrebbe essere determinante per la Reggina, che ha sempre avuto un grande supporto dai suoi tifosi. La prevendita dei biglietti sta andando bene e l’entusiasmo al Granillo è sempre stato incredibile.”
Riguardo alla Reggina di quel periodo, Baiocco non ha dubbi: “La squadra era fortissima. Dovevamo lottare per l’Europa, non per salvarci. Avevamo giocatori di livello come Mozart, Torrisi, Cozza, Di Michele, Bonazzoli, Stellone, Tedesco, Franceschini, Paredes e Falsini. Ricordo con piacere la vittoria contro il Milan, che ci garantì la salvezza.”
L’andata ha visto il Siracusa trionfare grazie a un rigore, un episodio che, secondo Baiocco, potrebbe fare la differenza anche questa volta: “Partite come queste si decidono spesso su un episodio, un’azione individuale, e sia la Reggina che il Siracusa hanno giocatori in grado di cambiare l’andamento del match.”
Sul Siracusa, Baiocco menziona alcuni giocatori esperti: “Palermo, Maggio, Russotto, Ragusa, Adejo e Barillà sono tutti giocatori di qualità, anche se quest’ultimo sarà assente per squalifica. Con giocatori di questo calibro, tutto è più semplice per le squadre che puntano in alto.”
Infine, sull’andamento della stagione, Baiocco non esclude che altre squadre possano inserirsi nella lotta per la promozione: “Siracusa e Reggina sono le favorite per il primo posto, ma squadre come Sambiase, Scafatese e Vibonese possono essere protagoniste nella corsa ai playoff.”
In merito alle difficoltà del campionato di Serie D, Baiocco non ha dubbi: “I gironi meridionali sono molto competitivi. Non c’è partita facile, ed è una battaglia continua. Io ho vinto due campionati con Siracusa e Akragas, ma la crisi economica di alcune squadre, come l’Akragas, è un ostacolo da non sottovalutare.”
redazione giornalistica