Ven. Apr 26th, 2024

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con Fabio Pugliese, verso fine gennaio con il suo direttivo, aveva  avviato una sottoscrizione di firme per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

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Un chiaro documento che avanzava una serie di richieste relative alla S.S. 106, nota anche come ‘strada della morte’, che in Calabria, esattamente negli ultimi 20 anni, ha provocato oltre 10.000 incidenti, 24.000 feriti e 700 vittime.

La petizione, che si concludeva il 16 febbraio, ha raggiunto quota 24.000 firme, e chiedeva nel concreto la messa in sicurezza della Strada che da Reggio Calabria collega Taranto.

L’associazione ha analizzato le sottoscrizioni: “Delle firme raccolte in Calabria sono 7.507 (46,1%) quelle ottenute in provincia di Cosenza, 4.591 (28,2%), quelle ottenute in provincia di Catanzaro, 2.232 (13,7%) quelle provenienti dalla provincia di Crotone, 1.530 (9,4%) quelle provenienti dalla provincia di Reggio Calabria e 423 (2,6%) quelle ottenute dalla provincia di Vibo Valentia. Cosenza e Catanzaro da sole ottengono circa il 75% delle adesioni pervenute. Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene questo dato storico. Così come evidenzia che tale risultato non ha mancato di coinvolgere la politica. Parlamentari, sindaci e consiglieri regionali, comunali e provinciali hanno partecipato alla sottoscrizione. Il mondo dell’associazionismo (diversi i presidenti che hanno aderito), il sindacato, le forze dell’ordine. E soprattutto, il mondo della cultura e della musica. Proprio quest’ultima ha visto molti artisti di “Calabria Sona” schierarsi al fianco dell’Associazione. Sostenendo e aderendo ad una iniziativa di civiltà. E di buon senso che mira esclusivamente ad affrontare uno dei principali problemi d’interesse generale da sempre irrisolto in Calabria”.

 

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