di Franco Blefari
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Quando non c’erano gli accompagnatori gli anziani venivano accuditi in casa dalle figlie femmine, sia “schjetti” (nubili ) che coniugate, pur senza percepire l’indennità mensile di 500 euro. Oggi, invece, che l’accompagnatore lo riconoscono ai sani di mente e di corpo, grazie principalmente a medici compiacenti e corrotti, gli anziani devono prendere la via delle case di cura o di riposo, perchè, in casa, non c’è posto e tempo per accudirli., . Io proporrei il doppio dell’indennità da riconoscere agli anziani che vengono accuditi in casa, perchè alla fine della vita si ha più bisogno di cure e di calore umano. E i medici compiacenti, immediatamente radiati dall’albo, li manderei a coltivare patate.
