Un fiore all’occhiello nel comprensorio, un luogo di formazione in una delle attività principali dell’aera Locridea ovvero quella turistica, un centro di aggregazione e di cultura, questo e molto altro è l’Istituto Tecnico per il Turismo “Zanotti Bianco” di Marina di Gioiosa J. , punto cardine della cittadina e del consiglio comunale di ieri.
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Un consiglio comunale aperto come richiesto dal sindaco, Domenico Vestito, per poter ascoltare i cittadini e gli operatori del settore scolastico, i primi fruitori di una realtà da sempre depotenziata e messa in stato marginale.
Si tratta di uno dei tredici Istituti specializzati per il turismo in tutto il territorio nazionale, i più vicini si trovano a Palermo e ad Amalfi, ciò nonostante le continue richieste di accorpamento con altri istituti facendo venir meno l’unicità e l’autonomia di un presidio strategico.
L’Amministrazione, col civico consenso, ha per questo deciso di puntare all’indipendenza sottoponendo la questione agli enti appositi e mettendo al centro la didattica e l’offerta formativa che l’Istituto fornisce da anni.
Anche il Dirigente ha effettuato delle proposte per valorizzare al meglio la potenzialità della struttura: dalla possibilità di fare rete con gli altri due istituti presenti nel meridione, al possibile ritorno degli insegnanti di madre lingua sino al creare una realtà che sappia dare continuità lavorativa anche dopo il diploma.
Presenti al consiglio anche i primi cittadini dei comuni limitrofi.
INTERVISTA VISIBILE ALL’INTERNO DI TGNEWS
Sara Fazzari/Redazione@telemia.it
