Il Garante nazionale dei detenuti Mauro Palma, dopo la visita dei giorni scorsi alla tendopoli di San Ferdinando, torna con una considerazione su quanto ha visto. Per il Garante lo Stato deve continuare gli sforzi per estendere la legalità nell’area di San Ferdinando. Palma nella sua attenta valutazione trae un giudizio positivo sulla nuova tendopoli allestita nella zona industriale della città dalla Prefettura di Reggio Calabria e dal comune ma parla di degrado per quanto è rimasto della baraccopoli. “L’impressione generale – sostiene il Garante dei detenuti riguardo al nuovo accampamento – è stata di un significativo passo in avanti rispetto alla situazione particolare che si è determinata nel territorio”. Per Mauro Palma la vita delle persone che sono ospitati nel nuovo campo “è soggetta a una ragionevole regolamentazione, senza intromissioni invasive nella sfera della libertà personale”. Ma il giudizio cambia quando si sofferma su quanto ha visto della vecchia tendopoli. “La situazione in questo luogo – sottolinea – è invece di notevole degrado”. Il responsabile nazionale dei diritti delle persone private della libertà si augura fortemente che l’area attrezzata venga potenziata ed estesa in modo da eliminare gradualmente “contesti di vita collettiva molto rischiosi da un punto di vista della sicurezza”.
Continua dopo la pubblicità...
IL SERVIZIO ALL’INTERNO DEL TEGNEWS
redazione@telemia.it
