Gio. Mag 2nd, 2024

Roccella Jonica è una perla nella Locride, ma questo non la preserva da problematiche che investono tutta la regione. Anche il nostro comune è interessato dai problemi dei lavoratori ex LSU-LPU, circa una trentina, con il contratto a tempo determinato in scadenza il 31 dicembre prossimo. Il mancato rinnovo dei contratti creerebbe una situazione grave per le famiglie coinvolte, con altrettanto gravi e certe ripercussioni sul funzionamento sia delle attività di ufficio del Comune, sia sulla gestione dei servizi ai cittadini (per esempio la raccolta dei rifiuti). Inoltre la mancanza di provvedimenti e risorse destinati alla stabilizzazione con l’avvio delle contrattualizzazioni, espone il Comune a diversi contenziosi con richieste di risarcimento danni da parte degli interessati. Di ieri la notizia della storicizzazione da parte del Consiglio Regionale dei 39 milioni di Euro erogati negli ultimi anni ad integrazione del fondo di 50 milioni messo a disposizione dallo Stato. Ma se la giunta regionale ha compiuto un passo avanti, nulla si muove dal governo centrale. In sede di commissione di Bilancio infatti, proprio ieri, non sono stati accolti alcuni emendamenti alla manovra finanziaria finalizzati alla prosecuzione del percorso di stabilizzazione dei lavoratori ex LSU-LPU. La mancata erogazione dei 50 milioni da parte del governo perpetua una condizione di incertezza che determina tensioni tra i lavoratori e confusione nelle amministrazioni locali, già deficitarie in quanto a risorse e personale dipendente. Da ieri infatti una delegazione di circa 500 lavoratori ex LSU-LPU sta protestando alla stazione ferroviaria di Lamezia Terme provocando il rallentamento dei treni regionali.

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Potere al Popolo Roccella Jonica sostiene i lavoratori ex LSU-LPU di Roccella e della Calabria nella loro lotta per il superamento di questa forma di precariato vergognoso che riguarda tante famiglie in un contesto, quello calabrese, già segnato da diverse problematiche sociali.

 

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