Sab. Apr 27th, 2024
Maria Pia, premiata anche con la lode, sogna una divisa della GdF L’altra centista è Carmen: approfondirà le lingue straniere a Reggio
«In alcuni momenti lo studio è stato duro, ma i bei momenti che abbiamo vissuto ci segneranno per sempre»
 

Quello appena concluso è stato un anno ricco e intenso per i ragazzi e il corpo docente dell’istituto tecnico per il Turismo “Zanotti Bianco” di Marina di Gioiosa. Un anno che ha visto, fra gli altri, emergere due studentesse, per i loro voti di maturità. Un 100 e lode e un 100 hanno infatti coronato i cinque anni di carriera scolastica, rispettivamente, di Maria Pia Celeste De Francesco di Gioiosa Jonica e Maria Carmen Bonasera di Siderno.

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Una scuola, quella di Marina di Gioiosa, che prepara i professionisti del turismo, affiancando allo studio delle lingue l’attività pratica nelle aziende del settore.

Maria Pia si è iscritta in lingue all’università di Torino, per poi tentare di realizzare il sogno di entrare nel corpo della Guardia di Finanza portandosi dietro oltre al bagaglio culturale il ricordo di questa esperienza: «Sicuramente – ci dice – sono stati anni indimenticabili, abbiamo vissuto un rapporto speciale con i nostri insegnanti e abbiamo avuto l’opportunità di fare amicizia anche con ragazzi di altre scuole nel territorio. In alcuni momenti è stata dura ed abbiamo dovuto impegnarci al massimo nello studio, ma nonostante questo i bei momenti che abbiamo vissuto in classe ci segneranno per sempre».

Maria Carmen invece ha scelto di restare a studiare in Calabria: «È arrivato il momento tanto atteso – dice – quello di scegliere cosa fare dopo le superiori. Ho scelto di frequentare un corso di lingue a Reggio Calabria proprio per migliorare il mio livello di apprendimento, già maturato in questi anni e per entrare a far parte del mondo del turismo, ancora più a fondo, per realizzare il sogno di diventare hostess».

Ripercorrendo la sua carriera scolastica, Maria Carmen tira le somme: «Sono arrivata al termine di questi lunghi 5 anni, in una scuola in cui si impara ad amare il diritto, l’economia e soprattutto le lingue. Una scuola che mi ha insegnato a scegliere sempre la strada giusta, grazie all’aiuto di tutti i professori. Mi mancherà molto stare lì, seduta tra i banchi ad ascoltare le spiegazioni e a stare insieme ai miei compagni, che rimarranno sempre nel mio cuore. Ringrazio tutti i professori che mi hanno dato le basi per divenire ciò che ho sempre voluto essere fin da piccola».

Un quadro, quello tracciato dalle due “top” studentesse, dal quale emerge il profilo di una scuola moderna, parecchio cresciuta negli ultimi anni: guidata dall’ingegnere Antonino Morfea, ha ha quatto sedi divise su quattro comuni. Marina di Gioiosa con lo storico istituto tecnico per il turismo e l’istituto nautico per Capitani macchinisti e l’Istituto Tecnico grafica e comunicazione, Gioiosa Jonica con il liceo scientifico ordinario e sportivo, Caulonia Marina con l’istituto tecnico agrario e Monasterace con gli istituti tecnici economici per il turismo e per la ragioneria. Inoltre ha due corsi serali, uno per l’indirizzo trasformazione dei prodotti dell’agrario a Caulonia e l’altro per amministrazione finanza e marketing a Monasterace.

CRISTIAN PUGLIESE (Gazzetta del Sud)

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