Ven. Apr 26th, 2024

La Lega entra nella Giunta regionale guidata dalla presidente Jole Santelli con la vice presidenza e quattro deleghe importanti, e la scelta cade su Nino Spirlì. Con l’intervento finale e diretto del leader Matteo Salvini, dopo il lungo lavoro politico coordinato dal segretario regionale Cristian Invernizzi a sua volta coadiuvato dal vice responsabile nazionale Enti Locali, Walter Rauti, si chiude il confronto con la governatrice finalizzato al varo dell’esecutivo che nasce dalle elezioni del 26 gennaio scorso.

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A Spirlì, che è un giornalista di Taurianova, membro della segreteria politica della Lega Calabria, verranno assegnate le deleghe all’Artigianato, al Commercio, alla Cultura, alla Legalità. Un assessorato pesantissimo, anziché due, che consentirà alla Lega di incidere fortemente su alcuni dei comparti più vitali dell’economia e della società calabresi. La scelta di Spirlì smuove di molto le acque all’interno della Lega Calabria, dove si era registrata una difficile presa di posizione guidata dall’europarlamentare Vincenzo Sofo e dal deputato Domenico Furgiuele, sostenuta da tre dei quattro consiglieri regionali eletti nelle liste del Carroccio: Molinaro, Minasi e Raso. Questo gruppo, in aperto dissenso con la segreteria regionale guidata da Invernizzi, aveva proposto direttamente all’attenzione del leader Salvini altri due nomi: lo stesso Molinaro, da sempre ritenuto interessato all’impegno diretto nelle politiche agricole, e l’avvocato cirotano Cataldo Calabretta. Il nome di Spirlì rappresenta di fatto una bocciatura politica di questo asse di dissenso, e non saranno certo in pochi a valutare che la presenza del giornalista reggino nella segreteria politica nominata da Cristian Invernizzi è anche la conferma della solidità degli attuali assetti di vertice del Carroccio in Calabria. Da quello che si è appreso, la trattativa politica è ancora in corso per limare gli equilibri relativi agli uffici di Presidenza del Consiglio regionale e alle diverse Commissioni.

Al momento, causa la drammatica emergenza del Coronavirus, il segretario regionale della Lega, Cristian Invernizzi, risiede in Lombardia, sua regione d’origine. Si attendono sue dichiarazioni anche in riferimento alla riorganizzazione del partito in Calabria. In riferimento alla definizione dell’accordo politico con la presidente Santelli sono probabili anche imminenti dichiarazioni del vice responsabile nazionale Enti Locali, Walter Rauti.
C’è infine da capire come l’attuale asse politico Sofo-Furgiuele reagirà alle decisioni adottate per la Giunta Santelli, non essendo stata accolta nessuna delle opzioni poste all’attenzione del segretario federale. L’asse reggerà? E su che ipotesi di lavoro? Che posizione assumeranno i tre consiglieri Molinaro, Raso e Minasi? Alcuni osservatori politici hanno valutato come un grave errore politico la recente presa di posizione dell’asse Sofo-Furgiuele, anche perché non sufficientemente motivata rispetto al ruolo e alle prospettive della Lega nel Sud Italia. Alla Lega la vicepresidenza della Regione e quattro deleghe fondamentali: il patto con gli elettori è stato rispettato!

Fonte tgcal24

SERVIZIO DI NICODEMO BARILLARO
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