Sab. Apr 27th, 2024
In merito al caso di malasanità di cui la ASP di Reggio Calabria è stata condannata al
risarcimento danni nei confronti di Nicola Romeo 21 anni, questa Associazione in quanto, organismo per
la tutela dei diritti delle persone con disabilità, con una Pec ha esposto al Governo Italiano, alla
presidenza della Regione Calabria e ai Vertici della Asp reggina nonché al Prefetto di Reggio Calabria i
fatti sulla base delle denunce della famiglia Romeo e sul clamore mediatico, sollevato in queste ore
attraverso media on line e tv, affinché si ottenga un intervento concreto dalle massime Autorità
Nazionali e Regionali per porre fine a questa ingiustizia.
Quindi, il Tribunale di Locri (RC) con sentenza n. 74/2020 del 24/01/2020 del 29/01/2020
condanna al risarcimento danni l’Azienda Sanitaria di Reggio Calabria per malasanità nei confronti di
ROMEO NICOLA e ai suoi familiari (allega sentenza).
Il 14/02/2020 i legali della famiglia notificano la sentenza alla parte soccombente (notifiche
allegate), e decorsi i 120 giorni previsti dalla legge, a giugno la stessa doveva essere eseguita in quanto
senza sospensiva, ma ad oggi dalla ASP di Reggio Calabria, non è giunto alcun riscontro in termini di
pagamento alla famiglia Romeo.
Non entriamo nel merito del danno all’erario che i responsabili della Asp perpetrano in quanto,
da giugno in poi, per ogni giorno di ritardo scattano gli interessi, ma ci teniamo a denunciare affinché si
ponga presto rimedio, onde evitare che al danno si aggiunga la beffa, ovvero che la famiglia debba
avviare ulteriori azioni giudiziarie per dare seguito all’esecuzione forzata al fine di ottenere quanto
statuito dal tribunale di Locri.
Riteniamo altresì, che sia inaccettabile che un ragazzo reso disabile gravissimo dalla ASP di
Reggio Calabria, dopo tanti anni di battaglie legali, ad oggi, all’età di 21 anni, non possa vedere giustizia
per l’inerzia di chi dovrebbe eseguire la sentenza.
Ovviamente non esistono cifre che possono restituire a lui e alla sua famiglia la normalità che
non hanno mai conosciuto, tuttavia c’è una sentenza che va rispettata, e quei soldi potranno garantire
un futuro migliore a Nicola.
Con preghiera a codeste Onorevoli Autorità, (ognuno per propria competenza) al fine di
prendere provvedimenti urgenti.
Certi della vostra sensibilità e disponibilità in difesa e tutela dei diritti delle persone disabili,
resta in attesa di un cenno di riscontro in risposta alla presente, e porge pregiati saluti
Destinatari:
Alla Presidente della Regione Calabria On. Jole Santelli
Al Presidente del Consiglio Regionale della Calabria On. Tallini
Al Commissario ad Acta Gen. Saverio Cotticelli
Alla Commissione Straordinaria dell’ASP di Reggio Calabria
Dr. G. Meloni – Dssa. M. C. Ippolito – D. Giordano
All’Assessore Regionale politiche Sociali e per la Famiglia On. Luca Gallo
Al Prefetto di Reggio Calabria Dott Massimo Mariani
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità
Al presidente del Consiglio dei Ministri Avv.to Giuseppe Conte
Al Ministro della Salute On. Roberto Speranza
Al Ministro per le politiche sociali On. Nunzia Catalfo
Al Ministro per la Famiglia On. Elena Bonetti
On. Francesco Sapia
 
L’ASSOCIAZIONE AMICI DI NICOLA interviene sul caso di Malasanità del piccolo Nicola, e scrive una pec al governo ed alle autorità regionali per una rapida risoluzione.
 
Il video che illustra il quadro della situazione:  https://youtu.be/7cO0-6lNEiw
Print Friendly, PDF & Email