A scuola di Nicola Gratteri, magistrato che tutto il mondo ci invidia, vengono tutti gli operatori e gli inquirenti del mondo, nel campo della giustizia e dell’investigazione, ma nel nostro Paese, persone del mondo dello spettacolo o similare, prestate o convertite alla politica, salgono in cattedra e impartiscono direttive “Assurde”. Nonostante, la Procura di Catanzaro, con a capo il dottor Gratteri, i cui uffici giudiziari hanno smaltito, in piena emergenza Covid, “il 110% dei fascicoli” promosso e voluto la realizzazione dell’aula bunker più grande d’Italia, in tempi “nipponici”, nella Commissione di valutazione del funzionamento della magistratura, nel Meridione, il grande esempio da seguire, manca. Eppure i dati del ministero della Giustizia evidenziano essere il più virtuoso nell’ultimo anno. Le due ministre (Marta Cartabia, guardasigilli, Mara Carfagna, ministro per il Sud), che hanno pensato a una commissione per valutare il funzionamento della magistratura nel Meridione, “non hanno pensato” di inserire, al proprio interno, rappresentanti della magistratura catanzarese. Tutti si chiedono come fanno a pensare non pensando, rimanendo esterrefatti e scandalizzati. Avanti così, verso l’Assurdistan…
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