Lun. Apr 29th, 2024

«La Regione, Calabria verde e la Protezione civile stanno mettendo in campo tutti gli uomini e tutti i mezzi a disposizione, aerei e di terra, per contrastare il vasto incendio che sta interessando il territorio di San Luca».

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Lo afferma il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, in merito ai roghi che si sono sviluppati nel centro del Reggino.

«Dalle ore 8 di questa mattina – spiega il presidente –, nell’area colpita dai roghi sono attivi tre diversi canadair, che si allontanano dalle zone delle operazioni solo per necessità di rifornimento o per i cambi di equipaggio. A questi mezzi si è aggiunto, dalle ore 9 alle 13, anche un elicottero regionale, su cui è stata appositamente montata una vasca per il carico dell’acqua. A terra sono invece presenti i volontari del dipartimento nazionale di Protezione civile, due autobotti di proprietà della Regione e le diverse squadre di cantiere, per un totale di circa un centinaio di uomini. Sono inoltre operativi anche due direttori delle operazioni di spegnimento di Calabria Verde».

«Il nostro auspicio – aggiunge Spirlì – è che l’attuale spiegamento di forze sia sufficiente per far rientrare l’emergenza al più presto. Un’emergenza rispetto alla quale è necessario ritrovare il giusto senso della responsabilità e dell’opportunità, soprattutto da parte dei rappresentanti istituzionali. Non sono più disposto ad ammettere dichiarazioni e atteggiamenti tipici delle campagne elettorali, né, tanto meno, attacchi sferrati contro chi, con coraggio e abnegazione encomiabili, sta lavorando per circoscrivere e infine mettere fine agli incendi che stanno devastando la nostra regione».

«Purtroppo – conclude il presidente della Regione –, dobbiamo ancora fare i conti con i continui attacchi dei piromani, il cui scopo è, ormai chiaramente, quello di distruggere il nostro inestimabile patrimonio boschivo, urbanistico e culturale. Per fermare questi individui sarebbe opportuno un deciso inasprimento delle pene, altrimenti questa furia criminale è destinata a durare ancora molto a lungo».

Fonte: Portale web Regione Calabria

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