Lun. Apr 29th, 2024
Si sarebbe finta cieca per 20

anni ricevendo per la presunta infermità un’indennità mensile di

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circa mille euro da parte dell’Inps. I carabinieri di Catanzaro

hanno notificato un decreto di sequestro preventivo per oltre

Denunciato specialista che le diagnosticò grave malattia occhi

200.000 euro, emesso dal Gip del Tribunale di Catanzaro su

richiesta della Procura, nei confronti di una donna di 74 anni,

residente nella frazione Lido del capoluogo, accusata di truffa

per il conseguimento di erogazione pubbliche.

L’indagine che, secondo l’ipotesi accusatoria, ha consentito

di smascherare la falsa cieca è scattata diversi mesi addietro

quando, a seguito di una lite di vicinato, i militari si sono

resi conto che, dalla descrizione dei fatti resa, la donna aveva

compiuto, con estrema disinvoltura, azioni di vita ordinaria

incompatibili con il suo status di non vedente. Inoltre, da una

verifica su precedenti denunce sporte dall’indagata all’Arma,

già presenti agli atti, è emerso che in passato la donna, nello

situazioni o cose, dimostrando agli investigatori oltre che di

non essere era affetta da alcuna invalidità anche la capacità di

presentarsi in una caserma dei carabinieri.

A quel punto, i militari, dopo aver verificato che

effettivamente la donna percepiva, ormai da decenni,

un’indennità per la propria condizione di non vedente hanno

iniziato a seguirla e pedinarla con discrezione, riprendendola

ed osservandola mentre compiva attività quotidiane come fare la

spesa guardando e scegliendo con cura i cibi da prendere,

passeggiare in autonomia per le strade cittadine voltandosi e

guardando a destra e sinistra nell’attraversare la strada e

facendo da capofila ad un gruppo di amiche Infine, convocata in

spiegare i fatti accaduti, ha anche riferito di avere “visto”

caserma con una scusa, ormai sicura di non essere più scoperta

visti gli anni di finzione senza verifiche, ha dimostrato di

leggere e firmare normalmente alcuni documenti. Tutte le prove

raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al

dicembre 2020 oltre 200.000 euro, sono state trasmesse alla

Procura di Catanzaro, con annessa denuncia del medico

tale da portare la donna ad un’assoluta cecità.

specialista, in quanto, in sede di Commissione di invalidità,

aveva attestato l’esistenza di una grave malattia degli occhi

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