Dom. Mag 5th, 2024

Il dr. Giovanni Di Landro è un professionista sanitario. Laureato in Tecniche di Radiologia Medica presso l’università “Magna Græcia” di Catanzaro e in Canto presso il Conservatorio di musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, nel suo percorso formativo generale ha avuto la possibilità di avere importanti esperienze artistiche con associazioni lirico-concertistiche nazionali. Di Landro da anni è impegnato nel sociale e nell’ambiente ecclesiastico, tant’è che ricopre il ruolo di segretario di una delle due antiche arciconfraternite di Caulonia. Socio di una associazione con sede nella Piana di Gioia Tauro, che promuove eventi culturali di ogni genere in tutta la Calabria, ultimamente sta anche facendo esperienza in campo sindacale ed è entrato da pochissimo nel Coordinamento nazionale CGIL per i contratti degli studi professionali. Ha scritto e pubblicato poesie ed è prossimo alla pubblicazione di una sua nuova fatica letteraria che dedicherà a suo padre, il compianto prof. Orazio Raffaele Di Landro da poco scomparso, illustre letterato di Caulonia che tanto si è speso in vita sua per il bene del proprio paese e dei suoi cittadini. Quì di seguito pubblichiamo, integralmente, il suo pensiero politico, dato che potrebbe essere uno dei potenziali candidati alle prossime elezioni, in una delle coalizioni o nella coalizione in competizione per il governo di Caulonia.

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“Attenzione, per prima cosa ci tengo a marcare il fatto che in questo articolo sto parlando esclusivamente a titolo personale! Io non ho mai fatto politica. Non ho mai fatto politica non perché io abbia un’età che ancora si può definire sicuramente “giovane”, ma perché provenendo da una famiglia e da un ambiente che ha sempre avuto valori come l’onestà, la verità, la serietà, il rispetto e la correttezza come basi saldissime della propria etica, ho sempre visto l’ambiente politico come invece un covo di gente che di questi valori ne fa tranquillamente a meno per ottenere altre cose. Bene: la politica cauloniese, lo abbiamo visto purtroppo, negli ultimi decenni non ha saputo discostarsi molto da questo modo di agire, o, se ha tentato di farlo, ci è ricaduta immediatamente!

Nei mesi scorsi, che piano piano sono diventati ormai anni, mi sono avvicinato ad un gruppo che aveva intenzione di avviare un progetto politico nuovo a Caulonia. Non l’ho fondato io il gruppo, ma piano piano mi sono sentito sempre più parte integrante di una squadra fatta di belle persone, persone nuove, persone “perbene” come si sol dire ma nel vero senso della parola, che non hanno mai fatto politica, o comunque non nei modi in cui la si sta facendo oggi a Caulonia, e che condividono con me quegli stessi valori che ho citato prima e che fanno parte della mia etica. La voglia di creare qualcosa di nuovo a Caulonia allora l’ho trovata, e piano piano sono stato sempre più motivato a continuare in questo percorso. Piano piano ho iniziato a parlare con tanta gente di Caulonia, miei amici, conoscenti, ho voluto sapere direttamente da loro cosa ne pensassero della situazione politica del nostro paese e devo dire che l’idea che mi ero fatto io combaciava in pieno con le idee di quasi la totalità delle persone che ho ascoltato. La gente a Caulonia vuole una mentalità politica nuova, vuole più considerazione, vuole più vicinanza, vuole più comunicazione, più inclusione sociale, vuole più empatia, vuole che si parli dei problemi del paese e della gente di questo paese, non di candidati, di voti e di giochi politici, vuole che ci sia attenzione ai bisogni dei cittadini, con umanità, con compassione anche e soprattutto con rispetto e buone maniere; e devo dire che questo è anche il mio pensiero! Io credo che a Caulonia ci sia la necessità veramente di cambiare “modo di fare politica”. Io negli ultimi mesi ho sempre più maturato la possibilità di poter scendere in campo, ma solo a determinate e precise condizioni, attenzione! Altrimenti ciò potrebbe anche non avvenire! Ultimamente ho iniziato a “sondare il terreno” tra i cauloniesi e quasi tutti vogliono un rinnovamento radicale, totale, completo, senza scendere a compromessi. Anche io la penso allo stesso modo! Per questo dico che solo a determinate condizioni potrò scendere in campo. C’è da dire, infatti, che allo stesso tempo purtroppo sto già iniziando a misurarmi con questo attuale agire politico cattivo e strumentalizzante, dove “le vecchie guardie” ancora cercano di non perdere il loro potere e cercano di impedire il cambiamento a Caulonia. La mia volontà è quella di creare veramente qualcosa di alternativo alla situazione politica generale di Caulonia, senza inciuci, senza compromessi, ma certamente con rispetto verso tutti e riconoscendo quanto di buono fino ad ora è stato fatto! Io spero in un rinnovamento cauloniese o, meglio ancora, come la voglio definire io, una vera “rivoluzione cauloniese”! C’è bisogno certo di una guida esperta che possa farci entrare in questo ambiente così complicato e pieno di insidie, ma questa guida deve avere la stessa idea di cambiamento che ho io e che ha la maggior parte di questo paese, anche per questo parlo di “determinate condizioni” per scendere in campo! Negli ultimi giorni con queste nuove persone di questo “gruppo di rinnovamento politico” di cui faccio parte abbiamo iniziato a parlare anche di progetti, di programma, di cose da fare e di come farle, ho notato veramente con grande piacere che tra queste persone nuove c’è gente veramente valida, intelligente, gente che ha tantissime idee buone e belle, gente che ama veramente questo paese! Sono contento di avere a fianco queste persone! Abbiamo anche messo, e voglio qui sbilanciarmi personalmente e dire una cosa importante, tra i primi posti di quello che potrebbe essere un eventuale programma, la volontà di rafforzare al massimo i rapporti con le istituzioni di tutto il territorio, in particolare con la Regione Calabria, con la quale cercheremo di avere un rapporto veramente diretto perché abbiamo i mezzi per farlo.

Alla fine di questo mio discorso però voglio ribadire una cosa: io il mio impegno massimo per questo paese potrò metterlo ma solo e soltanto se si realizzeranno le condizioni perché ciò avvenga. A questo proposito mi permetto in questa sede di fare un appello a tutti i cittadini di Caulonia, a tutta la bella gente di questo popolo meraviglioso che ha una storia importantissima: fatevi sentire! Avvicinatevi a noi! Avvicinatevi a questo gruppo nuovo per Caulonia, un gruppo che ha bisogno della forza di tutti i cittadini! E allora si che avremo la forza, grazie a voi, per cambiare veramente le cose, per cambiare un modo di agire politico che ultimamente ha mirato più a dividere che ad unire, più ad escludere che ad includere, più ad imporre che a capire! Se però le condizioni di cui ho parlato prima non si realizzeranno, sicuramente preferirò lasciar perdere, almeno per il momento, anche perché i tempi stringono e i cambiamenti, purtroppo, non avvengono quasi mai di colpo, ma spesso avvengono molto lentamente, forse anche troppo lentamente; anche se, forse, in questo caso sarebbe forse il momento di cambiare al più presto possibile!

Un sincero abbraccio virtuale a tutti i cittadini di Caulonia.”

Giovanni Di Landro
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