Gran finale quello vissuto Domenica sera all’Auditorium di Roccella Jonica dalla scuola di danza “Tersicore” e da tutto il pubblico, con l’ultima scena in cui l’intera compagnia, in una miriade di colori, sale sul palco per i saluti e per quell’abbraccio liberatorio e festoso dopo aver portato al termine uno spettacolo grandioso, due serate con oltre 35 coreografie, un lavoro straordinario di un anno svolto con passione, gioia e grande professionalità.
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In quell’abbraccio c’è il frutto di tanto lavoro, c’è il risultato di anni di esperienza, di arte e di studio, di rapporti umani ricolmi di sentimenti e affezione, c’è la commozione, per alcuni allieve, del distacco dopo oltre 15 anni di scuola, per molte diventata una seconda famiglia.
Si chiude cosi la 42° edizione del saggio di danza della prof.ssa Lidia Strangio, che avuto quest’anno il supporto artistico del maestro Olti Shaqiri, e la collaborazione di professionisti che ruotano intorno alla scuola da anni: dalla costumista Tania Corasaniti insieme a Mariuccia Frascà e Carmelina Cotrona agli allestimenti floreali di “Fiori Franco”, agli storici tecnici audio e luci dell’azienda Bibi Caridi di Reggio Calabria, e poi il servizio fotografico curato da Cinzia Lombardo e le riprese video di Demetrio Caracciolo di Reggio Calabria.
Ma la grande famiglia “Tersicore” si completa grazie a uno staff di straordinarie ragazze, ex corsiste, che sono sempre accanto alla prof.ssa Strangio e la supportano in tutto il suo estro e in tutte le situazioni logistiche della scuola e della preparazione del saggio.
Siamo felici di avere parlato in questi giorni di questo grande evento perchè si tratta di una risorsa inequivocabile per Roccella, una scuola che ha avuto una grande influenza nella formazione e nella crescita di decine, centinaia di giovani del nostro paese e non solo; una risorsa fondata e fatta crescere da una grande donna, mamma e professionista qual è la prof.ssa Lidia Strangio, capace di trasmettere sentimenti, disciplina e amore in quello che si fa, capace ogni anno di rinnovarsi ponendosi sempre dei nuovi ambiziosi obiettivi da percorrere e da raggiungere.
E la nuova scommessa della Strangio si chiama una sede completamente nuova, super attrezzata, molto più ampia di quella che l’ha accompagnata per decine di anni in via Giardini, con diverse stanze dove poter praticare le varie discipline. La nuova sede si trova in viale degli Ulivi e aprirà il nuovo corso accademico a partire dal prossimo 5 Settembre.
Buone vacanze a tutte le allieve, agli insegnati e ai collaboratori, e a Settembre lo spettacolo ricomincia.
