Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, in un video postato sui social, ha parlato di sanità elogiando l’iniziativa messa in campo dal governatore della Calabria Roberto Occhiuto relativa al reclutamento dei medici cubani. L’iniziativa ha sollevato non poche polemiche, non solo nel mondo politico ma anche in quello associativo. “Chi vive al Sud, dove sono maggiori le difficoltà – ha detto Berlusconi – deve avere gli stessi diritti di chi vive al Nord. E proprio per questo il nostro bravo governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha dovuto chiamare in Italia centinaia di medici di altri Paesi”.
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“Liste d’attesa troppo lunghe, è inaccettabile”
Berlusconi ha poi aggiunto: “Ci sono molte cose che non funzionano, nel nostro sistema sanitario. Innanzitutto, le liste di attesa per una visita o per un intervento sanitario sono troppo lunghe e sono davvero inaccettabili. Ci sono differenze profonde fra una regione e l’altra, così da costringere molti malati a lunghi viaggi per trovare cure immediate e migliori. C’è anche una scarsa valorizzazione dei medici e del personale sanitario. Mancano molti medici di famiglia e quelli che ci sono, sono sovraccarichi di lavoro e non riescono a garantire l’assistenza medica di base. La mancanza di personale medico si deve anche alla nostra Costituzione, che attribuisce gran parte delle responsabilità in materia sanitaria non allo Stato nazionale ma alle singole regioni. Ma i cittadini italiani hanno tutti gli stessi diritti, in ogni regione, al nord come al sud”.
