La minoranza consiliare “Scelgo Locri”, guidata dal capogruppo Vincenzo Carabetta, ha disertato la seduta
del consiglio comunale di ieri perché mancherebbe il confronto democratico. Due i punti centrali della seduta all’ordine del giorno: il bilancio consolidato 2021 e una variazione al bilancio di previsione finanziaria 2022-2024. Entrambi i punti sono stati approvati dalla sola maggioranza. L’ex vicesindaco e assessore al Bilancio, Raffaele
Sainato, oggi “maggioranza critica”, si è astenuto sul bilancio consolidato dell’esercizio 2021, mentre
ha votato contro sulle variazioni di bilancio.
Il civico consesso è stato aperto con la commemorazione, da parte del presidente Miki Maio, del
dipendente comunale Carmelo Saccà, deceduto il mese scorso per un attacco cardiaco. Poi Maio ha
dato lettura al documento inviato dalla minoranza di “Scelgo Locri”. Nell’annunciare la loro
determinazione a disertare la seduta i cinque consiglieri di minoranza hanno stigmatizzando
«l’atteggiamento arrogante e la mancanza di trasparenza e democrazia che contraddistingue il modo
di fare politica dell’attuale maggioranza consiliare». Carabetta e i suoi evidenziano di essere costretti
«a non prendere parte ai lavori stante l’assoluta mancanza di informazioni e dati certi circa la
situazione finanziaria delle “partecipate comunali”, le cui situazione debitoria potrebbe generare
evidenti ripercussioni anche sulle casse comunali».
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